CASSINO – Adotta un amico, il Comune lancia progetto-svuota canili
“Un contributo di 400 euro ad ogni cittadino che adotterà un cane proveniente dai tre canili cui vengono solitamente ricoverati i randagi recuperati sul territorio comunale di Cassino.” A renderlo noto l’assessore all’ambiente del Comune di Cassino, Riccardo Consales, nel corso della conferenza stampa di presentazione del progetto “Adotta un Amico” che si è tenuta questa mattina nella Sala Restagno del Municipio, cui hanno preso parte anche i consiglieri Igor Fonte ed Antoine Tortolano. “Si tratta di un progetto – ha continuato Consales – che si pone l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e di abbattere i costi derivanti dalle spese di soggiorno che sostiene l’Ente per garantire il soggiorno dei cani randagi all’interno dei canili. Ogni cane in canile ha un costo di circa 4 euro al giorno; con questa iniziativa che prevede un contributo a chi adotta il cane di 400 euro l’anno, l’Ente ha un risparmio di oltre mille euro annui. Se questa cifra si moltiplica per i circa 80 cani di competenza del Comune di Cassino si fa presto a constatare che il risparmio in termini economici ogni anno è notevole. Questo è un altro passo che stiamo portando avanti in materia di tutela degli animali che segue l’approvazione di un apposito regolamento grazie al quale viene salvaguardata, non solo l’incolumità, ma anche e soprattutto la dignità di questi esseri viventi. Un regolamento che tra i suoi punti principali prevede l’obbligo del microchip identificativo oltre che l’obbligo di guinzaglio e l’obbligo di raccolta delle deiezioni canine da gettare poi negli appositi contenitori installati nelle strade della città. Un’iniziativa a cui teniamo molto e che siamo riusciti a realizzare grazie ai volontari dell’Anpana ed all’architetto Cesareo che ha curato il progetto.” Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere Antoine Tortolano che ha aggiunto: “adotta un amico è un progetto lodevole che va a premiare ogni cittadino che sarà così generoso da adottare un cane, contribuendo a limitare il fenomeno del randagismo. Un’iniziativa che oltre ad avere un alto valore civico, rappresenta anche un forte risparmio per il comune che ogni anno spende per un randagio in canile circa 1500 euro.” A concludere la serie di interventi il consigliere Fonte: “Della bontà dell’iniziativa è stato già fatto presente tutto e nel sottolineare ancora una volta il notevole risparmio di cui beneficia l’Ente grazie a questo progetto, voglio rivolgere un appello ai cittadini affinché denuncino chi abbandona un cane; un gesto ignobile e pericoloso per l’animale stesso e per tutti i concittadini.”