CASTRO DEI VOLSCI – Il paese ricorda Nino Manfredi
Dieci anni fa moriva l’ultimo dei “quattro moschettieri” della commedia all’italiana. Nino Manfredi, dopo Ugo Tognazzi, Vittorio Gasmann e Alberto Sordi, il più rustico e popolano, lasciava un grande vuoto nel cinema italiano e proprio Castro Dei Volsci, suo paese natale, ha voluto celebrarlo: “L’omaggio a Nino Manfredi del sindaco Massimo Lombardi e dell’amministrazione – ha affermato il consigliere regionale Marino Fardelli presente all’evento – ha dato il giusto risalto ad un figlio della nostra provincia e delle cui origini ciociare e contadine era tanto orgoglioso”. L’aria bonaria che esaltava nei suoi film infatti, ricordava sempre il suo essere figlio di un contesto popolare e contadino e la sua gestualità ne caratterizzava una mimica al di sopra di tante parole. Nino Manfredi era nato nel 1921 a Castro dei Volsci e a Roma ha vissuto il teatro e poi la commedia musicale fino al cinema e alla tv, passando dalla recitazione alla regia: “Un uomo straordinario, schivo, poco incline ad una vita pubblica. Un artista eccellente di cui siamo sempre stati orgogliosi conterranei. La celebrazione organizzata dall’amministrazione comunale – ha affermato il consigliere Fardelli – ha dato il giusto peso ad un grandissimo artista, ed è stata celebrata in una cornice splendida che è quella di uno dei centri storici più belli dell’intera provincia di Frosinone” ha commentato l’on.le Marino Fardelli che ha presenziato alla serata di Castro dei Volsci che segue la tappa hollywoodiana dello scorso mese e il successo romano del suggestivo concerto jazz del Maestro Roberto Gatto. All’evento ciociaro erano presenti Pippo Baudo, Fioretta Mari e Alessandro Benvenuti che, insieme agli altri numerosissimi ospiti e alla cittadinanza, hanno assistito alla proiezione del film “Per grazia ricevuta” che nel 1971 vinse la Palma d’oro. Film diretto e interamente girato in Ciociaria da Nino Manfredi e che ripercorre alcune tappe fondamentali della sua vita tra educazione religiosa, periodo di buio e rapporto tra fede e tragicità della vita. “La mostra permanente inaugurata nell’ambito della cerimonia in ricordo di Nino Manfredi, è un altro importante omaggio che il sindaco Lombardi e l’amministrazione comunale hanno fortemente voluto per lasciare un segno tangibile ed indelebile nel comune di Castro dei Volsci che ha dato i natali a Nino Manfredi e che lo celebrerà, attraverso l’esposizione, ogni giorno, in quella terra che ha sempre amato, senza mai rinnegarla e che lo ha caratterizzato proiettandolo tra i grandi del cinema e della televisione italiana. Una buona occasione per visitare Castro dei Volsci e per conoscere le sue bellezze storiche” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB alla Regione Lazio.