CICLISMO – Ciociarissima 2014, la gara presentata da Gianluca Coletta

Ancora oggi è l’unico ciociaro ad aver vinto un’edizione della Ciociarissima, precisamente quella del 2005. Il ciclista Gianluca Coletta da Cervaro, mantiene a distanza di tempo questo significativo record, vincere una gara importante del calendario Under 23, nella propria terra d’origine, la Ciociaria. Nato a Cassino il 15 settembre 1981, Gianluca inizia a correre da giovanissimo e dopo aver effettuato tutta la trafila delle giovanili, approda nel Gs Garda Resine Ragnoli, formazione U.23, diretta da Piermattia Gavazzi. In questa squadra militano anche Danilo Napolitano, Federico Berta, Mattia Gavazzi. Gianluca vince una tappa, la terza nel Giro delle Regioni. Nel 2003 approda alla compagine toscana della Grassi Colnago Vannucci Piante, aggiudicandosi due corse, la Menton – Savona ed il Trofeo Ledo Tempestini. Nel 2004 resta nella formazione toscana che cambia nel frattempo la dicitura in Grassi Fausto Coppi Rosini. In questa stagione, Coletta vince, il 18 maggio 2004, la 35esima edizione del Gp San Bernardino. Il 2005 è la sua migliore stagione, che lo proietta nel mondo dei professionisti. Il corridore di Cervaro, con la sua nuova formazione, il Cyber Team Oleodinamica Gs Caneva, vince tre gare (Giro del Belvedere e Gp Colli Isolani) molto importanti, fra cui la Ciociarissima. In terra sorana il ciclista ciociaro arriva in solitaria su Corso Volsci, dopo aver staccato nel chilometro finale i compagni di fuga, vale a dire Simone Guidi (Team Mancini) e Julian David Munoz Giraldo, colombiano del Massi Team, costretti a giocarsi la seconda e terza piazza, che va rispettivamente a Guidi e Giraldo.
Coletta giunge a braccia alzate fra due ali di folla che acclamano l’affermazione del ciclista ciociaro: “E’ sempre un piacere ricordare quelle vittoria – dice Coletta – speciale per moltissimi motivi, soprattutto perché è arrivata nella mia terra d’origine, la Ciociaria. Ho appreso con piacere che quest’anno la gara sarà valevole come Campionato Italiano Under 23, Lo staff organizzativo di questa gara è come sempre impeccabile, credo che l’assegnazione del titolo italiano sia il giusto riconoscimento alla professionalità ed all’abnegazione che il team Ciclisti Sorani, ripone nell’organizzazione della Ciociarissima. La gara – asserisce il ciclista di Cervaro – è sempre stata molto impegnativa, quest’anno con la ripetizione di due passaggi sulla “Portella”, sarà ancora più impegnativa e selettiva. Vincerà il concorrente che saprà impostare meglio la corsa, soprattutto quello che avrà le gambe per affrontare un percorso molto impegnativo in tutte le sue sezioni (pianura, salita e discesa). Non dimentichiamoci anche l’aspetto climatico che sarà altro avversario da tenere in considerazione in manifestazioni come queste”.
Gianluca Coletta che ha abbandonato il professionismo nel 2010, dopo aver vinto in carriera una tappa del Giro del Friuli, una tappa del Giro d’Abruzzo e piazzatosi in diverse gare del panorama professionistico: “Ho “mollato” il ciclismo già da qualche anno, adesso sono proprietario di un negozio di ciclismo (53x 11 a Cassino), ho una splendida famiglia ed il ciclismo lo pratico solo per stare bene fisicamente e per trascorrere qualche ora di relax con gli amici. Sarò sicuramente il 29 giugno a Sora in occasione della gara e spero che saranno tanti i ciociari che seguiranno questa splendida gara”.

Davide Mancini (Ufficio stampa Ciociarissima Tricolore)