FROSINONE – Danni da maltempo alle colture, il drammatico bilancio di Coldiretti
Il maltempo con pioggia battente, grandine, esondazioni e smottamenti ha procurato allarme e danni nelle campagne di molte zone della Ciociaria.
“Sono state molteplici le segnalazioni di disagio – ha detto Saverio Viola direttore della Coldiretti di Frosinone – penalizzati e, in diversi casi, distrutti i raccolti dei campi per diverse decine di ettari di terreno mentre, in alcune località, per ripulire dal bombardamento di chicchi bianchi di grandine ci sono volute diverse ore. L’ondata di maltempo violenta di ieri, come al solito, sarà segnalata dalla nostra struttura alle autorità competenti per compiere una immediata e puntuale verifica della situazione ai fini di accertare le reali perdite economiche e fondiarie subite con la conseguente individuazione dei benefici di legge applicabili nelle situazioni di calamità se sarà accertata. Intanto Coldiretti Frosinone si prepara per prendere parte all’incontro territoriale di mercoledì prossimo a Firenze. “Al Nelson Mandela Forum, in viale Pasquale Paoli – spiega Viola – è in programma il nostro incontro territoriale sul tema: “Lavorare e Vivere Green In Italia – Per La Giornata Mondiale Dell’ambiente. “Si tratta di un appuntamento importante e significativo oltre che atteso. Con l’inizio della stagione che offre piu’ opportunità per “I lavori green” sarà presentato il primo Dossier “Lavorare e vivere green in Italia” con analisi aggiornate, nuovi strumenti di accesso, esperienze concrete e potenzialità occupazionali, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente istituita dall’Assemblea Generale dell’Onu. L’iniziativa di Coldiretti intende anche rimarcare come migliaia di agricoltori hanno consentito all’Italia di conquistare valori da primato sul piano ambientale anche grazie ad esperienze imprenditoriali uniche, innovative e sostenibili in grado di generare lavoro e reddito che saranno presentate dal vivo nell’Open Space “Lavorare con la Green Economy” allestito per l’occasione. Tornando ai danni Coldiretti sottolinea “Colpiti gli allevatori che hanno visto compromesso in molti casi il raccolto in un momento in cui, purtroppo, il settore continua a registrare criticità ad iniziare dall’incertezza per il prezzo – sottolinea ancora Viola. L’andamento anomalo del 2014 conferma i cambiamenti climatici in atto che si manifestano proprio – conclude il direttore della Coldiretti – con la più elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense e un maggiore rischio grandine.