FROSINONE – Valutazione Sinistri, la ASL istituisce apposito comitato
Episodi che pure suscitano molto scalpore ed emozione, sono sempre di “Malasanita”?
Ed anche quelli che nei primi momenti di un fatto avverso grave lo sembrano, alla fine degli accertamenti e delle valutazioni conseguenti risultano davvero tali?
E ancora: le strutture sanitarie cosa possono fare per prevenire “eventi avversi”? Cosa fare per fermare la perdita di fiducia dei cittadini per i tanti sinistri in sanità?
Già dai primi giorni di incarico, la Direzione Generale ha affrontato questa problematica e si è attivata – con un insieme di azioni coordinate e complesse – per dare nuovo impulso al sistema, migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza del paziente.
Più azioni, più protocolli operativi, organismi multidisciplinari e snelli per l’immediatezza nelle decisioni, permetteranno sensibili cambiamenti nella pratica clinicai, favoriranno la crescita di una cultura della salute più attenta e vicina al paziente ed agli operatori e, indirettamente, contribuiranno ad una diminuzione dei costi delle prestazioni.
Perciò con decisioni del Managment a tutto campo, accanto alle Linee Guida per la Gestione delle Liste di attesa di ricovero programmato e diurno, al Piano Aziendale di Risk Managment per la gestione del Rischio Clinico e delle Infezioni Correlate all’Assistenza, ecco il COMITATO VALUTAZIONE SINISTRI AZIENDALE della ASL di Frosinone.
Composto dal Direttore Sanitario aziendale, dal Risk Manager, dal Responsabile della Medicina Legale e dal Responsabile degli Affari Legali, il Comitato (CVS) ha la funzione di supporto della Direzione Strategica per la valutazione e gestione degli “eventi avversi” da responsabilità sanitaria ed ha già in avanzata fase di elaborazione il “Protocollo operativo con apposito Regolamento”.
Le prime preoccupazioni nell’assumere la responsabilità della ASL – spiega il Direttore Generale Isabella Mastrobuono (nella foto) – sono state quelle del rilancio della qualità delle prestazioni, di spingere per apportare cambiamenti nella pratica clinica, di stimolare la ulteriore crescita di una cultura della salute più attenta e vicina al paziente ed agli operatori. In poche parole desidero tanto che il nostro sistema si impegni per prevenire e limitare al massimo eventi avversi ed errori per garantire la sicurezza della pratica medica e tutelare così sia i cittadini che i nostri operatori sanitari. L’istituzione del CVS è un passo fondamentale di un mosaico ben più ampio che si sta costruendo per garantire tutto questo.
Comunicato Stampa ASL Frosinone