GAETA – Riqualificazione cimitero comunale, il Comune stanzia 1 milione
Più di un milione di euro per la riqualificazione complessiva del cimitero comunale. E’ questo l’importante impegno finanziario assunto dall’Amministrazione Comunale, diretta dal Sindaco Cosmo Mitrano (foto), che ha avviato, sin dal suo insediamento, un programma di sistemazione generale della struttura cimiteriale di Via Garibaldi. Una vera e propria svolta rispetto al passato, caratterizzato da 30 anni di immobilismo totale.
“In chiara controtendenza rispetto alle passate Amministrazioni – afferma il Primo Cittadino – abbiamo strappato quel velo di silenzio e stagnazione calato sul cimitero cittadino. Carenza di loculi e cappelle storiche fatiscenti lo avevano reso un’emergenza sociale, sulla quale siamo intervenuti subito con accurati progetti di riqualificazione e messa in sicurezza, e, grazie all’approvazione consiliare del Piano Regolatore Cimiteriale, con l’avvio della costruzione di 240 nuovi loculi e 70 cellette, da dare in concessione. La nostra Amministrazione è, dunque, impegnata in un progetto di ristrutturazione cimiteriale di ampio respiro, per il quale abbiamo investito più di un milione di euro. Si tratta di un programma che prevede, tra l’altro, interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza ed il recupero strutturale, funzionale ed architettonico di alcune Cappelle storiche cimiteriali. Inoltre la regolarizzazione avviata delle concessioni cimiteriali produrrà circa 1 milione di euro, che saranno reinvestiti sempre nell’area cimiteriale . Stiamo lavorando alacremente per restituire la giusta dignità ad un luogo sacro, la cui cura e manutenzione sono importanti segni di civiltà e di rispetto del valore umano. E questo nostro impegno, nell’ultima seduta consiliare, ha ottenuto il plauso di una parte della minoranza che ha riconosciuto la bontà delle scelte da noi fatte anche in merito al costo delle concessioni di loculi e cellette”.
Ad entrare nei dettagli degli interventi programmati per il restyling dell’area cimiteriale è l’Assessore competente Alessandro Vona: “In attesa dell’espletamento della gara ad evidenza pubblica per la ricostruzione della Cappella di S. Francesco Vecchio, stiamo provvedendo a lavori che miglioreranno la fruizione del cimitero, rendendolo più rispondente alle reali esigenze della città. Più di 200.000 euro saranno utilizzati per la riqualificazione delle Cappelle Santa Rosa e Orazione e Morte, mentre 800.000 euro consentiranno la realizzazione di nuovi loculi e ossari. Altre Cappelle storiche saranno messe in sicurezza e recuperate grazie agli introiti derivanti dalle concessioni cimiteriali”.
“E’ bene precisare – conclude il Sindaco Mitrano – che le somme ricavate dalla concessione di loculi e cellette confluiranno su un capitolo di bilancio la cui destinazione d’uso è cimiteriale. Quindi l’Amministrazione si è già espressa, in modo inequivocabile, sull’utilizzo di questi introiti. Un uso diverso richiederà una variazione di bilancio, da presentare alla discussione e approvazione del Consiglio Comunale”.
Completano il quadro delle azioni messe in campo dall’Amministrazione Mitrano per la sistemazione generale del cimitero di Via Garibaldi, la rilevante qualificazione professionale, attraverso specifici corsi di formazione, del personale comunale addetto, che in passato, privo delle necessarie certificazioni, era inidoneo a svolgere le operazioni cimiteriali, ed il taglio netto (fino al 50-60%) delle tariffe dei servizi cimiteriali comunali, approvato dal Consiglio Comunale su proposta della Giunta Mitrano.
Un passaggio quest’ultimo che rientra nel pacchetto “Obiettivo Welfare ed Economia”, messo a punto dall’attuale governo cittadino, finalizzato al benessere della popolazione e alla ripresa economica del territorio, consistente in una serie di rilevanti iniziative che, grazie ad azioni di spending review, razionalizzazione ed ottimizzazione delle risorse e lotta all’evasione, permetterà una sostanziale riduzione della pressione fiscale locale, in particolar modo nei confronti delle fasce sociali più deboli, il miglioramento della qualità della vita cittadina e sostanziali input per il rilancio del tessuto economico – imprenditoriale locale.