SORA – Caso-Costantini, per Ascione urge consiglio comunale straordinario
Il batti e ribatti mediatico sull’affidamento del progetto preliminare di ampliamento della scuola di Carnello non può e non deve limitarsi alle sole schermaglie sul web o sulle pagine dei quotidiani. Il Consiglio comunale, in quanto Casa di tutti i cittadini di Sora, deve rappresentare il luogo più adatto nel quale discutere, senza schermi e guardandosi negli occhi. Per questo, chiedo al presidente Giacomo Iula di convocare, in tempi brevissimi, il Consiglio comunale di Sora in seduta straordinaria: allora potremo confrontarci con la maggioranza, di fronte a tutti, su cosa significhi, in amministrazione, attuare un comportamento eticamente e moralmente accettabile.
In questo senso, mi dispiace contraddire il pur bravo Ingegnere Giovanni Costantini, che continua, quasi come se avesse deciso di tapparsi occhi e orecchie, a non capire che la questione non è tecnica, ma squisitamente politica. E tengo anche a specificare un aspetto: nessuno cerca di mettere in secondo piano la necessità di ampliare la scuola di Carnello, tutt’altro. Si tratta di lavori da portare a termine nel più breve tempo possibile e nell’interesse di tanti bambini e del loro diritto allo studio. Sperando di aver chiarito, è l’Ingegnere Costantini a dover capire che, da un punto di vista oggettivo, il problema si pone eccome: in qualunque contesto, fosse anche per un euro, il problema di un tecnico che riceve un incarico pubblico da un ente di cui il padre è parte integrante salterebbe agli occhi di tutti. E a poco o niente vale la sua rinuncia alla progettazione definitiva.
Voglio rispondere alla domanda dell’Ingegnere sulla presunta moralità di ospitare bambini dentro una scatola di lamiere: no, non mi pare morale. Ma non è questo il punto del problema. Piuttosto, come mai il consigliere Celso Costantini non ha ancora preso una posizione ufficiale? Come mai continua ad esporre altri alla gogna mediatica rispetto ad un tema in merito al quale solo lui è in grado di porre una soluzione definitiva?
Sull’etica e sulla moralità in politica non sono ammesse deroghe. Si proceda subito ai lavori della scuola di Carnello, ma, per quanto riguarda l’affidamento del progetto, non è possibile fare finta di nulla.
Massimo Ascione, consigliere comunale di Sora (nella foto)