SORA – Ospedale, La Rocca sulla protesta di Tersigni: L'unico modo per essere ascoltati
Onore al merito, finalmente, al sindaco Ernesto Tersigni: meglio tardi che mai!
Si doveva fare prima, si poteva fare meglio, ma comunque qualcosa si sta facendo e anche con forza e autorevolezza. Del resto, noi lo avevamo detto in tempi non sospetti: per tentare una difesa seria e organizzata dell’ospedale SS. Trinità bisognava meglio istituzionalizzare e sfruttare la consulta dei sindaci del Polo C, chiamando direttamente in causa e mettendo di fronte alle sue responsabilità il presidente Zingaretti, andando così ad aggirare le tante orecchie da mercante e gli inconcludenti venditori di fumo che si trovano nell’Asl di Frosinone (anche prima dell’arrivo dell’attuale direttore generale). Solo in questo modo, infatti, abbiamo qualche concreta possibilità di essere ascoltati.
Oggi si presenta l’occasione di approfittare di questa buona visibilità per mettere a fuoco una strategia accorta e finalizzata ad un obiettivo: sgomberare prima possibile il campo da una intollerabile provvisorietà del nostro ospedale, al quale deve essere affidato un ruolo preciso con cui partecipare alla funzione della sanità pubblica nella nostra provincia e nella regione.
Il bacino di riferimento diretto davvero ampio, insieme a quella imponente struttura che mai è stata sfruttata appieno, meritano una riflessione ben più ampia di una politica del tirare a campare per tappare qualche buco.
Per cui, andiamo avanti tutti insieme in questo particolare momento, lasciando da parte schieramenti contrapposti e divisioni che possono solo fare la felicità di altri. Anche Sora in Movimento, consapevole del momento decisivo, sarà presente alla fiaccolata in difesa dell’ospedale organizzata per venerdì 20 giugno.
Comunicato Stampa Sora in Movimento a firma del portavoce Alberto La Rocca