CALCIO – Il cammino della Rappresentativa Ciociara nel “Trofeo Mediterraneo 1994”

Il periodo a cavallo tra giugno e luglio costituisce da sempre un “ponte” tra la vecchia e la nuova stagione calcistica, cosa che in passato ha favorito l’ attività di rappresentative più o meno ufficiali che disputavano tornei all’ estero.
In tale ottica rientrava la Rappresentativa Ciociara, organizzata per diversi anni da Ferdinando Magnante, ex arbitro di Veroli e
successivamente dirigente e tecnico di diverse società sportive, tra cui ricordiamo Veroli, Madonna della Neve, Supino, Tecchiena e Lariano.
Giusto venti anni fa la squadra “Giovanissimi” della Rappresentativa, battendo ai calci di rigore la fortissima compagine iberica del Parque Atlètico, si impose nell’ ottava edizione della Coppa del Mediterraneo, una rassegna che si svolgeva a Barcellona e dintorni e che vedeva in lizza squadre provenienti da tutta Europa.
Allenatore di quella Rappresentativa, basata sul blocco dei Giovanissimi Regionali dell’ Anagni Fontana da lui diretti all’epoca e in cui militava Emanuele Pesoli, il calciatore di Anagni che proprio nelle ultime ore ha firmato un contratto biennale con il Pescara, era Gennaro Memoli, che in questi giorni di Mondiali che lo vede brillante commentatore della rassegna sulle frequenze di Nuova Rete, ha voluto così rammentare l’impresa.
“Un’ esperienza bellissima che non mi stancherei mai di ricordare se non fosse che contemporaneamente richiama alla mia memoria la vicenda di Pierluigi Viglianti, un ragazzo di Frosinone che venne a mancare nell’agosto dello stesso anno in seguito a un tragico incidente stradale e a cui ero molto affezionato. Circa tre anni dopo scomparve in analoghe circostanze anche Antonio Palluzzi, un forte difensore di Priverno che avevo chiamato assieme al fratello gemello Egidio per l’occasione.
Proprio Antonio realizzò il rigore che ci diede la vittoria. In sua memoria il padre Bruno ha fondato una squadra di calcio che milita in Seconda Categoria”.
“Sul piano squisitamente tecnico -prosegue il collega – la vera impresa la facemmo nei quarti di finale in cui eliminammo il Napoli giocando un quarto d’ora che non è blasfemo paragonare alla prima mezz’ora giocata dalla
Germania contro il Brasile. Realizzammo due reti, sovvertendo un pronostico che ci voleva già destinati a fare i turisti per il resto della settimana e andammo fino in fondo, facendo meglio della nostra Nazionale, che pochi giorni dopo perse proprio ai rigori la finale dei Mondiali statunitensi contro il Brasile. Avevamo tutti venti anni di meno…”.

Gennaro Memoli

IL CAMMINO DELLA RAPPRESENTATIVA CIOCIARA NEL
TROFEO MEDITERRANEO 1994

Fase eliminatoria:
Rapp. Ciociara – S. Giorgio Molteno 4-0
Marcatori: 10’ pt. Haass, 23’ st. Di Traglia, 25’ st. Iorio, 27’ st.
Palluzzi A.
Rapp. Ciociara – Valleè de l’ Azounnet (Francia) 13-1
Marcatori: pt. 2’ e 17’ Di Traglia, 4’, 6’ e 18’ Iorio, 9’, 12’ e 24’
Haass. St. 5’ Piccirilli, 13’ Raymond (V, rig.), 17’ e 25’ st. Iorio, 20’
Haass, 23’ Cerci.
Rapp. Ciociara- Pozuelo Alarcòn (Spagna) 3-1
Marcatori: 7’ pt. Haass, 16’ pt. Casallo (P. rig.), 14’ Viglianti, 21’
Haass.
Ottavi di finale:
Rapp. Ciociara – Napoli 3-1
Marcatori: 11’ pt. Pesoli, 18’ pt. Cerci, 1’ st. Haass, 9’ st. Fusco (N).
Quarti di finale:
Rapp. Ciociara – Castalla F.C. (Spagna) 1-0
Marcatori: 12’ st. Cerci.
Semifinale:
Rapp. Ciociara – Policoro 2-1
Marcatori: 3’ pt. Iorio, 13’ st. Cerci (rig.), 16’ st. Lopatriello (P).
Finale:
Rapp. Ciociara – Parque Atlètico 0-0 (4-2 dopo i calci di rigore)
Rigori: Cerci (gol.), Pesoli (gol), Iorio (gol), Haass (parato), Palluzzi
A. (gol).
Il portiere Egidio Palluzzi ha parato un calcio di rigore.

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