FROSINONE – Consiglio Comunale dei Giovani: lo chiedono Democratici e Socialisti
I Giovani Democratici e i Giovani Socialisti di Frosinone propongono l’istituzione di un Consiglio Comunale dei Giovani che veda protagonisti i cittadini frusinati dai 15 ai 25 anni.
<Il consiglio comunale che coinvolge i ragazzi delle scuole medie del capoluogo sta per essere approvato dopo un iter lungo circa quattro anni – spiega il segretario dei GD Alessandro Marino – ma la nostra proposta è quella di istituire un consiglio comunale complementare a quello prossimo ad entrare in vigore, interamente finanziato dalla Regione Lazio e che vede la partecipazione attiva di quanti appartengono ad una fascia di età (dai 15 ai 25 anni) troppo spesso trascurata. Lo scopo del nostro progetto non è solo formativo ma è anche quello di concedere ai diretti interessati una capacità incisiva nell’attività del comune in materia di politiche giovanili. In tal senso abbiamo chiesto e ottenuto un incontro con la consigliera Ceccarelli (promotrice della proposta sul consiglio dei ragazzi prossima al vaglio dell’assise comunale) che ha dato importanti segnali di apertura e si è detta anche disposta a permetterci di illustrare la proposta nella commissione cultura da lei presieduta. Ovviamente – conclude Marino – da parte del PD la volontà di concretizzare questa idea non manca e la disponibilità su questo tema del consigliere Galassi (membro della commissione) e di tutto il gruppo consiliare è massima.>
<L’operato che stiamo adottando per portare all’istituzione del consiglio comunale dei giovani, rientra nella nostra volontà di portare avanti un’opposizione seria, costruttiva e propositiva – afferma Daniele Riggi, coordinatore dei GS di Frosinone – Il consiglio dei giovani è un’idea realmente inclusiva e rappresenta una grande opportunità per dare voce alle idee dei ragazzi della nostra città, portarle agevolmente al vaglio del Consiglio Comunale e per mettere in campo una serie di iniziative interamente finanziate dalla Regione. Sarebbe una scossa importante data ad un tema delicato e spesso dimenticato. Per fare ciò abbiamo bisogno della volontà politica e del coraggio di tutti e per questo ringraziamo la consigliera Ceccarelli e i nostri consiglieri che hanno dato segnali di apertura.>