ALATRI – Dal Comune un nuovo regolamento per le concessioni cimiteriali
La giunta comunale presieduta dal sindaco ingegner Giuseppe Morini, ha deliberato lo scorso 18 agosto, un atto di indirizzo in merito a nuove procedure da adottare per le concessioni cimiteriali.
Gli atti di concessione cimiteriale di qualsiasi tipologia che non superano i 10 mila euro, sono redatti in forma di scrittura privata non autenticata a cura del Servizio cimiteriale, che procede alla relazione del relativo contratto, ne cura la sottoscrizione da parte del funzionario responsabile del Settore Ambiente e l’invio successivo di copia del contratto al concessionario, sulla base degli schemi contrattuali già approvati. Tali atti verranno registrati in apposito registro, eventualmente anche informatico, istituito e gestito dal Servizio cimiteriale, riportante il numero progressivo e la data di sottoscrizione. Gli atti di concessione cimiteriale di qualsiasi tipologia, che in ragione del loro valore superano la misura fissa di registrazione prevista dal D.P.R. n. 131/1986 saranno invece redatti in forma pubblica amministrativa, con conseguente registrazione all’Agenzia delle Entrate.
Si rende pertanto necessario formalizzare e codificare gli aspetti procedurali connessi alla predisposizione dei contratti in un’ottica di snellimento delle procedure e di unificazione degli adempimenti contrattuali.
Tale nuova procedura sarà applicata anche alle richieste di concessione già presentate presso il Comune e giacenti in attesa di essere evase.
Semplificando il tutto, relativamente alla concessione di aree cimiteriali per la costruzione di una tomba di famiglia, se non viene superata la soglia di 10mila euro, per gli oneri concessori c’è un risparmio di 270 euro. L’utente non dovrà più sborsare 200 euro per la registrazione, 52 euro per i servizi di segreteria e 16 euro per la marca da bollo.
Abbiamo voluto varare questo provvedimento – commenta il Consigliere delegato ai Servizi Cimiteriali, Romano Giansanti – per andare ulteriormente incontro alle esigenze dei nostri concittadini. Le nuove procedure, oltre a semplificare e rendere più accessibile il servizio, produrranno un notevole risparmio, soprattutto eviteranno l’esborso di oneri del tutto estranei al valore reale della concessione: in sintesi abbiamo eliminato quegli odiosi costi ed incomprensibili costi della burocrazia.