ANAGNI – Politiche Sociali, presentati tre nuovi bandi in Comune

Sono stati presentati oggi (ieri, ndr) ad Anagni, alla presenza dell’Assessore regionale alle Politiche sociali Rita Visini, del Presidente della Commissione Bilancio alla Pisana Mauro Buschini, del Sindaco di Anagni Fausto Bassetta e di tantissimi amministratori presenti tra il folto pubblico in sala, i nuovi tre bandi (“Innova tu”, “Fraternità” e “Bene in Comune”) per le politiche sociali della Regione Lazio. Questi interventi metteranno a disposizione complessivamente 7 milioni e 150mila euro per progetti di inclusione sociale con l’obiettivo di investire su un modello di welfare partecipativo e sull’innovazione sociale, rispondendo così ai bisogni delle persone più fragili e generare nuove opportunità di lavoro e di sviluppo.
“Abbiamo un obiettivo ben preciso: nessuno deve rimanere solo. Con i tre nuovi bandi per le politiche sociali – ha detto Mauro Buschini durante la presentazione – si torna ad investire dopo anni sul sociale grazie alle politiche di risanamento che in un anno sono state messe in campo dal governo della Regione Lazio. I bandi daranno la possibilità a tutti gli operatori del settore che operano nel sociale e cioè Comuni, associazioni, cooperative, imprese sociali, fondazioni e gli enti religiosi, di avere a disposizione gli strumenti necessari per costruire nuovi spazi di aggregazione sociale, culturale e sportiva e creare nuove opportunità di lavoro. La finalità dei bandi è rivolta a migliorare la qualità dei servizi e la vita dei nostri concittadini. Volgiamo far sì che anziani, giovani, donne, immigrati, disabili e persone con patologie psichiatriche, ossia categorie che da sempre sono a rischio di emarginazione sociale, tornino a sentire la vicinanza delle istituzioni. La Regione Lazio è oramai all’avanguardia nel sociale: i nostri cittadini sono sempre più coinvolti nelle scelte di governo e questa interazione sta diventando una prassi consolidata che avviene tramite un dialogo aperto con gli operatori del settore: sono loro che vivono da vicino le problematiche delle persone e raccolgono in maniera specifica quelle che sono le istanze delle persone in difficoltà”.