POSTA FIBRENO – Torna in superficie il Cristo Crocifisso, resterà in acqua fino al 10 agosto

Torna in superficie, sul lago di Posta Fibreno, il Cristo di Pino Bonavenia. Da 37 anni dimora, laggiù, alle “Codigliane” e  grazie ai “sub”, Oggi sabato 2 agosto riemerge, visibile a tutti. Resterà esposto sulle acque fino a domenica 10. È  un evento  sempre suggestivo ed unico. Posta Fibreno consegna, così, alla riflessione ed alla preghiera, delle tante persone che raggiungeranno  questo specchio della Valle di Comino, una vera opera d’arte. Era il 27 agosto 1977 quando “la scultura”  di Pino  Bonavenia fu posizionata nel punto più profondo del lago. La Croce è una pregevole “icona” in ferro battuto  alta tre metri, con il Crocifisso in acciaio inossidabile. Alle “Codigliane”, da una profondità di circa 16 metri, tra i mille colori che assume l’acqua, qui  ancora limpida, è visibile a  quanti, in pedalò o in barca, vi scivolano sopra. Ma soltanto i  subacquei possono ammirarla, toccarla e goderla, là, nel fondo del lago. Può sembrare  solo un gesto di curiosità e di folklore di una tappa turistica. Per molti, quel passaggio e quella sosta “sopra” il  Crocifisso del lago di Posta Fibreno, diventano una preghiera ed un gesto di fede. L’iniziativa partì nel 1977. E fu subito meta e richiamo per tante persone. Dal 1992, un  gruppo di fedeli e di sub,  pensò di tenere la “Festa del Crocifisso e del Subacqueo”: una felicissima intuizione. Significativo, commovente e suggestivo é il momento della emersione in superficie della Croce. Un momento che prenderà vita, forma  ed emozione, proprio il 2 agosto; un evento  curato, come sempre dai gruppi di sub coordinati dall’Associazione Asso Scuba. A sera, verso le 20.30 avrà inizio la caratteristica processione,  partendo dalla località di S. Venditto. L’itinerario   proseguirà verso il  lago aperto su un barcone con il percorso  illuminato da fiaccole. Prima dell’approdo a Carpello, la barca con il Crocifisso, si ferma. A questo punto vengono letti e commentati alcuni brani del Vangelo che parlano di Gesù sul lago di Tiberiade. La processione, in notturna, presieduta dal parroco mons. Antonio Lecce con il sindaco di Posta Fibreno, dott. Adamo Pantano e l’intera Amministrazione, attraverserà  tutta la zona di Carpello. La “festa” è resa possibile   grazie alla collaborazione  fra il Comune di Posta Fibreno e la Regione Lazio, la Riserva Naturale del lago,  l’Associazione Asso Scuba coordinatrice dei gruppi di sub, la comunità parrocchiale ed un apposito  Comitato. A questo punto il “Crocifisso”, illuminato ogni notte da delicati e tenui  fasci di luce, verrà posizionato sulla  superficie del lago fino a domenica 10 agosto. Quando, dopo la celebrazione della Messa delle ore 10.30, sempre grazie ai “sub”, tornerà di nuovo “a casa”, in fondo alle sue acque. Per l’intero anno, il “Crocifisso”, dai fondali delle “Codigliane”, fa sempre sentire la sua presenza ed il suo richiamo. Per questi nove  giorni, molti accorreranno ad  ammirarlo in superficie, ancora padrone e signore delle acque. Perciò,  considerare di fare tappa e  fermarsi a Posta Fibreno, diventa quasi obbligatorio. Anzi, può avere il senso di un piccolo e originale “pellegrinaggio dell’acqua”.

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