APRILIA – Al via l’anno scolastico, dal Comune auguri a studenti e insegnanti

A pochi giorni dall’avvio dell’anno scolastico 2014-2015, l’Amministrazione Comunale ha inteso inviare una nota di saluto ai circa diecimila studenti, compresi nell’età della scuola dell’obbligo, che stanno per intraprendere questa nuova stagione dell’apprendimento, nonché al personale dirigenziale, docente e non docente di tutti gli istituti comprensivi e i plessi della Città di Aprilia.
“Ai ragazzi – ha detto il Sindaco Antonio Terra – non voglio limitarmi a formulare gli auguri di buon anno scolastico. Voglio piuttosto lanciare un invito alla consapevolezza. Abbiano coscienza i nostri giovani di dover affrontare anch’essi, come i loro insegnanti o come noi amministratori, un anno duro durante il quale dovranno fare dei sacrifici. Ma ciò sarà ripagato comunque, perché sulla maturità e sul bagaglio di conoscenze acquisite da uno studente si misura il livello culturale e lo stato di civiltà di una comunità. Anche in questo la Città di Aprilia può dare molto”.

Anche l’Assessore con deleghe di competenza Francesca Barbaliscia ha voluto salutare il nuovo inizio delle lezioni come l’avvio di un nuovo percorso di collaborazione con i dirigenti e con le scuole, perseguendo insieme lo scopo della crescita delle giovani generazioni. “La scuola – ha detto l’Assessore alla Pubblica Istruzione – è un bene comune: ciò significa che ognuno di noi deve apportare, con il proprio bagaglio di esperienze e con le proprie idee, il miglior contributo. La scuola può funzionare solo se tutte le componenti lavorano in sintonia; ognuno ha il proprio ruolo, i propri doveri, i propri compiti, insieme costituiamo una comunità integrata di servizio, una comunità che ha quale obiettivo prioritario quello di concorrere alla crescita culturale e formativa dei nostri giovani. La scuola rappresenta uno strumento di sviluppo e di equità, un luogo ideale di confronto, uno spazio aperto a tutti. Ci attende un anno pieno di impegni, di progetti (spero il più possibile condivisi) ma anche di soddisfazioni e traguardi, se saremo in grado di raggiungerli tutti insieme”.