FROSINONE – Sovraccarico di lavoro per i Vigili del Fuoco, CGIL a sostegno
E’ una mole di lavoro impressionante quella di cui si sono fatti e continuano a farsi carico gli uomini del Comando dei VVF di Frosinone, per far fronte alla cosiddetta “Emergenza calabroni” nel vasto territorio provinciale. Sino ad oggi dall’inizio di giugno 2014 sono infatti stati compiuti più di 1000 interventi presso altrettante abitazioni di privati cittadini infestate dai pericolosi – a volte micidiali – insetti.
La CGIL e FP CGIL di Frosinone richiamano l’attenzione sull’importante ed imponente lavoro svolto da questi lavoratori pubblici, che assolvono a compiti rischiosi e, per quanto riguarda la specificità dell’intervento sopra menzionato, purtroppo spesso anche a corto – paradossalmente – di ausili per operare in totale sicurezza.
La CGIL, per voce di Beatrice Moretti, e la FP CGIL, per voce di Antonio Sessa, denunciano la mancanza di coordinamento tra i vari Enti Locali che, pur avendo competenze specifiche in materia di igiene pubblica, non riescono a garantire tale servizi e probabilmente non impegnano come dovrebbero le risorse a disposizione per tali finalità.
Questo stato di cose però aggrava il carico di lavoro dei VVF, i relativi impegni di spesa per il Comando di appartenenza, ma soprattutto mette a serio rischio la tempestività e l’efficacia degli altri eventuali interventi tecnico – urgenti, per esempio in caso di incidenti stradali o incendi in abitazioni. Bisogna infatti sempre tenere presente che il Comando dei VVF di Frosinone può contare su appena 5 squadre di pronto intervento (4 a carico del Ministero dell’Interno ed una a carico della Regione Lazio) – di cui quella di Arce operativa solo per le 12 ore diurne – e su un parco mezzi non all’altezza delle necessità per un territorio vasto e complesso come il nostro.
Queste Organizzazioni Sindacali fanno appello a tutti i soggetti istituzionali coinvolti, ciascuno per la propria competenza e responsabilità, affinchè si mettano in atto tutte le iniziative utili a dare luogo a maggiori sinergie e collaborazioni per alleviare il carico di lavoro dei VVF e garantire la massima sicurezza dei cittadini e dei lavoratori coinvolti.
Perché allora non pensare anche alla possibilità di valorizzare e mettere a disposizione di altri lavoratori la professionalità e la competenza di tale personale per fare adeguata formazione per conto dei vari Enti Locali interessati alla problematica, così da alleviare anche il carico di lavoro sopra denunciato per gli uomini dei VVF di Frosinone, la cui opera preziosa non è adeguatamente riconosciuta contrattualmente, né giustamente remunerata, basti pensare che non hanno ancora percepito il pagamento per l’attività antincendio boschivo delle annualità 2013 – 2014.
Motivi in più per partecipare in modo massiccio alla manifestazione nazionale organizzata dalla CGIL il 25/10 p.v. a Piazza S. Giovanni a Roma.
Comunicato Stampa CGIL – CGIL FP