POLITICA – PD, il ricorso che fa discutere: controreplica di Costanzo
“Se ieri ho dichiarato che la Commissione di Garanzia regionale non ha accolto il ricorso presentato dall’area di Scalia è chiaro che ho la contezza di quanto affermo. Lo sostengo in base ad una semplice logica inoppugnabile dal punto di vista politico e giuridico: poichè il ricorso, presentato più di un mese fa, è stato esaminato, e questo si evince anche dalla comunicazione di Tanzilli resa pubblica da Scalia, è chiaro che il regionale non ha trovato elementi di urgenza per intervenire. Inoltre tengo a precisare che ho una formale comunicazione del Presidente della Commissione regionale, che non ho reso pubblica per evidenti motivi di correttezza, nella quale è scritto chiaramente che il ricorso è stato esaminato: se avesse avuto un esito contrario rispetto alle decisioni assunte dagli organismi dirigenti del PD di Frosinone, lo avrebbero comunicato tempestivamente prima del voto. Se avessero constatato l’ilegittimità degli organismi dirigenti del PD e l’utilizzo improprio del simbolo gli organi di controllo competenti del Partito sarebbero intervenuti prima delle elezioni, per evitare condizionamenti agli elettori di secondo grado del PD. Pertanto le decisioni del PD di Frosinone, convalidate già in prima istanza dalla Commissione di garanzia provinciale, sono state ritenute valide anche dal regionale poichè non sono emersi elementi di illegittimità procedurale. Ribadisco che il PD di Frosinone opera dunque nella piena legittimità ed autorevolezza politica: si vota il 12 Ottobre con una lista ed un simbolo PD senza eccezione di validità e nullità, che, qualora ci fossero state, sarebbero state accolte in tempo utile, quindi prima delle elezioni per non condizionare erroneamente i votanti. Allo stato degli atti gli iscritti del PD che si sono candidati in liste diverse da quella ufficiale del Partito, lo hanno fatto assumendo scelte contrarie a quelle deliberate dal Partito e questo non è consentito”.
Comunicato Stampa PD Frosinone – Simone Costanzo Segretario Provinciale