CASSINO – Sanità, Petrarcone: “Diversi i punti dell’ atto aziendale che vanno chiariti”
“L’atto aziendale presenta una serie di punti che ci trovano in completo disaccordo.” A dichiararlo è il sindaco di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone di ritorno dalla Asl di Frosinone, dove nel pomeriggio di oggi è stato illustrato l’atto aziendale in attesa di approvazione. “Nel mettere a confronto – ha il continuato il sindaco – il piano strategico, che ci è stato
sottoposto circa 20 giorni fa, con l’atto aziendale discusso oggi (e pervenuto a noi solo lo scorso venerdì), ci siamo resi conto che tra i due documenti ci sono delle discrepanze che vanno chiarite. In particolare mi riferisco alle attribuzioni ed alle distribuzioni delle unità operative complesse, delle unità operative semplici dipartimentali ed alla totale assenza della distribuzione e della destinazione delle unità operative semplici per il nostro ospedale. Pertanto, nel condividere il Dea di primo livello per il Santa Scolastica e nel prendere atto
dell’aumento di posti letto assegnati al nostro ospedale, abbiamo chiesto delucidazioni ed eventuali modifiche all’atto aziendale al fine di avere la certezza di tutelare la salute dei cittadini del nostro territorio.” È stato poi l’assessore alla sanità, Stefania Di Russo, ad entrare nel merito dell’atto aziendale. “Dalla visione del piano strategico – ha sottolineato la Di Russo – e dai colloqui avuti con la manager ci aspettavamo un atto aziendale diverso e sicuramente più chiaro di quello che ci è stato sottoposto. Ci sono addirittura delle tabelle (pagina 106) che necessitano chiarimenti perché difformi, a nostro avviso, dai contenuti esposti nelle pagine precedenti dello stesso documento. I punti più salienti, presenti nell’atto aziendale relativamente al Santa Scolastica, da chiarire sono innanzitutto la scomparsa del reparto di Urologia e, quindi, la perdita di un’altra eccellenza del nostro Ospedale.
A seguire una Geriatria associata alla Medicina Interna e una Medicina con indirizzo pneumologico, quando, invece, sarebbe fisiologico avere una Medicina, una
Geriatria con indirizzo riabilitativo ed una Broncopneumologia ben distinte, ma collaborante onde evitare che idiomi diversi possano generare una Torre di Babele. Allo stesso tempo ci stupisce una Uoc di Neonatologia con 2 soli posti letto ed un servizio di Gastroenterologia monco dell’Endoscopia Digestiva.
Questo è quanto è stato fatto presente anche oggi alla manager Mastrobuono. Anche perché alcuni di questi passaggi, presenti nell’atto aziendale, non erano stati proprio palesati; mentre altri, di cui eravamo a conoscenza, erano già stati affrontati in precedenza con la richiesta di attivazione di specifici servizi (vedasi Endoscopia per Gastroenterologia). Pertanto l’impegno è quello di giungere nei prossimi giorni ad un atto aziendale rivisto e completo con quei servizi che il Santa Scolastica richiede.
Luigi Musto