GAETA – Si perdono nella nebbia a bordo di un natante, salvati dalla Guardia Costiera

Alle ore 10,45 circa di questa mattina, la sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta, tramite il numero gratuito per le emergenze in mare 1530,  riceveva la richiesta di soccorso da parte di una unità da diporto in difficoltà a causa della fitta nebbia, che impediva l’orientamento in mare.
Le due persone a bordo del natante, uscite per una battuta di pesca sportiva, segnalavano che presumibilmente erano in prossimità del fiume Garigliano.
La sala operativa della Guardia Costiera inviava sul posto la motovedetta CP 856 in servizio di Ricerca e soccorso in mare e la motovedetta CP 548.

Il Guardiacoste G. 210 Marra della Guardia di Finanza, già presente in zona per attività istituzionali, intercettava l’unita da diporto con i due pescatori sportivi, a circa sette miglia a sud-ovest di Punta dello Stendardo di Gaeta, informando la sala operativa della Guardia Costiera di Gaeta che aveva assunto il coordinamento delle operazioni di ricerca e soccorso.

L’unità da diporto, partita dagli ormeggi presenti lungo le rive del fiume Garigliano, aveva smarrito la rotta a causa della avaria del sistema GPS, che avrebbe dovuto condurre i due pescatori nella zona da loro individuata per la pesca ricreativa.

Dopo aver verificato il buono stato di salute dei due occupanti e la navigabilità dell’unità, questi venivano assistiti dal Guardiacoste della Guardia di Finanza fino in prossimità del fiume Garigliano.

Nell’occasione si raccomanda di prestare massima attenzione a navigare con visibilità molto ridotta in quanto estremamente difficile. È  fondamentale prendere immediati accorgimenti per evitare di scontrarsi con altre imbarcazioni e di perdersi in mare. Si raccomanda di diminuire in maniera netta la propria velocità e di dotarsi di specifici segnali sonori.