FROSINONE – Scuole, il Presidente Pompeo: “Verifiche in tutti gli istituti e programmazione degli interventi condivisa”

“Stiamo verificando, caso per caso, tutte le situazioni e le problematiche che riguardano gli edifici scolastici di competenza provinciale. Un attento esame, per avere una fotografia esatta sullo stato di avanzamento dei lavori in essere, sull’entità dei fitti che la Provincia corrisponde, sulla cantierabilità dei progetti in essere. Solo attraverso questa importante opera di ricognizione, una volta chiaro e definitivo il quadro, sarà possibile intervenire per eliminare le criticità che stanno emergendo”.
E’ quanto dichiara il Presidente Antonio Pompeo rispetto alle problematiche che riguardano una delle competenze di maggiore rilievo della Provincia di Frosinone, l’edilizia scolastica.
“In questi ultimi giorni – ha aggiunto Pompeo – abbiamo affrontato diversi problemi emersi a Fiuggi, Ferentino e ad Arpino circa il mancato funzionamento dell’impianto di riscaldamento. Per l’Itis e il Tulliano di Arpino, attraverso un contatto e una collaborazione continua con il sindaco Rea e il dirigente Bove, siamo riusciti a sistemare la situazione. Faremo lo stesso anche sulle altre necessità che dovessero manifestarsi”.
“Purtroppo – conclude il Presidente della Provincia – quello che sta emergendo in questi giorni è il risultato di politiche e di interventi poco incisivi messi in atto negli anni passati. L’edilizia scolastica è un settore per il quale occorre programmazione e specifica competenza. Sono certo che dal prossimo anno, attraverso un impegno e un lavoro che parta subito dopo la chiusura delle scuole per poter sfruttare tutto il periodo estivo, di raccordo con i dirigenti scolastici, si potranno evitare tutte quelle situazioni di disagio rispetto alla funzionalità e alla manutenzione ordinaria delle strutture e stabilire linee di intervento e di sviluppo delle politiche edilizie più adeguate alle esigenze reali del territorio. Questo sarà possibile anche grazie al coinvolgimento degli stessi studenti che abbiamo incontrato nei giorni scorsi e con i quali abbiamo deciso di istituire un apposito tavolo”.

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