LATINA – Crisi amministrativa, lettera aperta della Cgil al Sindaco Di Giorgi
Sig. Sindaco,
abbiamo silenziosamente rispettato i tempi che la prassi convenzionale accorda alla politica per ridefinire gli assetti istituzionali e, nel nostro caso, per consentire l’aggregazione del consenso intorno alla sua persona dopo gli ultimi eventi che hanno notoriamente compromesso l’attività amministrativa della nostra città capoluogo.
Dobbiamo con preoccupazione registrare, ormai a troppi giorni dal ritiro delle Sue dimissioni, l’assenza di qualsiasi segnale di ripresa rispetto alle tante iniziative che competono ad una Amministrazione importante come il Comune di Latina.
Troppo forte è la necessità, diffusa, di poter contare su servizi certi ed efficaci: da parte dei cittadini – ed essenzialmente da parte delle imprese e del mondo del lavoro – si auspica
una pronta riattivazione dei tanti tavoli istituzionali che ci vedono comunemente impegnati e che richiedono ben altra incisività d’azione da parte della politica locale.
Non meno preoccupante è la condizione in cui da troppo tempo versa il personale dell’Ente da Lei diretto. A partire dalla dirigenza, in ordine alla quale si assiste continuamente a giri di valzer di cui ormai si è perso il conto, nonché dal personale dipendente che sta diligentemente, ma tra mille difficoltà, assicurando con gravi sacrifici la continuità dei servizi; prestazioni, quelle rese, che attendono il giusto riconoscimento economico, inspiegabilmente negato a tutt’oggi con una contrattazione decentrata ormai bloccata da mesi e definitivamente impantanatasi dopo la decisione assunta dalla nostra federazione di Funzione Pubblica di non partecipare ad alcun tipo di relazione in difetto di un necessario e generale chiarimento sul come l’Amministrazione da Lei diretta intenda intrattenere le relazioni sindacali.
La situazione fin qui rappresentata ha tra le sue cause certamente la non adeguata organizzazione delle strutture degli uffici e dei servizi, problematica anche questa di cui più volte è stata evidenziata la necessità di procedere ad una più funzionale revisione e che, al di là delle enunciazioni pubbliche, non si è mai tradotta in concreti momenti di aperto e democratico confronto con i rappresentanti dei lavoratori e delle forze sociali. A ridosso della fine dell’anno sono molte le criticità che attendono di essere congiuntamente affrontate e risolte.
Il Segretario Generale
della CGIL di Latina
Anselmo Briganti
Il Segretario Generale
della FP CGIL di Latina
M.Cristina Compagno