PATRICA – Stefano Belli candidato a Sindaco, ieri la presentazione
Sala gremitissima, a Villa Ecetra, e cittadini di ogni fascia di età che hanno partecipato, con grande entusiasmo, alla presentazione del candidato a sindaco di Patrica, Stefano Belli.
Una presentazione organizzata dal Comitato civico “Umilmente per Patrica”, che ha inoltrato una nota stampa di resoconto alle redazioni, senza la presenza di politici provinciali, regionali o nazionali.
«Una scelta voluta dai cittadini e da me pienamente condivisa – spiega Stefano Belli – perché il nostro programma nasce dal territorio e sarà portato avanti con tenacia e senza le influenze delle segreterie dei partiti».
La presentazione è andava avanti con le proiezioni delle immagini del Paese “come era” nel 1999 (anno della prima elezione a sindaco di Belli) e di come si è trasformato nel 2011 (anno in cui Belli ha lasciato il timone del Comune. Quindi è stato ricordato l’elenco delle opere fatte e dei tanti finanziamenti (oltre 5 milioni di euro) ottenuti dal Comune, proprio grazie a Belli.
Tanto per citare qualche esempio: la metanizzazione sul 90 per cento del territorio; la pubblica illuminazione sul 95% sul territorio; la messa in sicurezza di tutte le scuole; la rete fognante estesa al 70 per cento del territorio; i continui interventi per la manutenzione delle strade e, molte di esse, allargate e asfaltate; la Casa comunale ristrutturata; gli interventi a favore delle facciate delle case nel centro storico; il parco giochi; la piazzetta in località 4 Strade; l’informatizzazione degli uffici comunali; il passaggio di livello per tutti i dipendenti comunali e tante altre iniziative che ora sarebbe lungo elencare.
«Questo – ha sottolineato Stefano Belli – vuol dire “concretezza”; questo vuol dire amministrare a favore dei cittadini e non (come avvenuto ora) cedere il Comune nelle mani di un commissario».
Commissariamento – è stato fatto notare dai cittadini nella sala- che ha avuto come immediata ripercussione l’aumento della “Tasi” , una tassa che la precedente giunta di Denise Caprara, non avrebbe mai aumentato.
«D’altra parte – ha aggiunto Belli – quando ci sono candidati che vengono manovrati dalle segreterie dei partiti c’è da aspettarsi di tutto. Basta poi vedere cosa è successo nei giorni scorsi con la presentazione della terza lista, quella di Samuel Battaglini».
In verità proprio tra gli altri due candidati, Fiordalisio e Battaglini c’erano stati, nelle scorse settimane, fitti incontri per costituire una lista unica. Ma è bastato poco perché i loro tentativi naufragassero miseramente.
«E questa è l’ennesima dimostrazione – commenta Stefano Belli – di come i minestroni politici sono destinati a non avere futuro. E’ troppo facile passare da sinistra a destra e da destra a sinistra per puri interessi personali: ecco, poi, le conseguenze».
Ma Belli ha precisato che non vuole scendere in polemica con gli altri candidati e, anzi, si è soffermato sulle opere avviate grazie alle deliberazioni promosse dal sindaco sfiduciato Denise Caprara. Che sono: i lavori di asfaltatura in zona Ponte la Valea mentre nelle prossime settimane inizieranno anche gli interventi in località Celleta. In più ha ricordato i lavori per i loculi cimiteriali. Ma il candidato Belli ha anche ricordato l’impegno dell’ex sindaco Caprara che ha prodotto i suoi frutti (anche se altri, ora, vogliono prendersene i meriti…) . E precisamente: i finanziamenti per le scuole, i fondi per la raccolta differenziata e per Monte Cacume. Finanziamenti ricevuti grazie all’ottimo lavoro svolto dagli uffici comunali e dall’impegno con cui l’ex sindaco Caprara ne ha seguito l’iter, passo dopo passo.
«Questo – ha proseguito Stefano Belli – è solo un piccolo esempio di come i fatti si fanno concretamente, e non a parole…Anzi, le chiacchiere le lascio agli altri» ha aggiunto, in conclusione.