ROMA – False spedizioni di gasoli scoperte dalla Finanza, in manette tre componenti della Marina Militare
Si allarga lo scandalo di Mafia Capitale: strettamente collegata all’enorme caso di malaffare che, in queste ultime settimane, ha scosso la città di Roma l’operazione portata a termine questa mattina dalla locale Guardia di Finanza, con gli arresti di sei persone, tra cui tre rappresentanti della Marina Militare attivi presso il porto siciliano di Augusta. Costoro, due marescialli e un capo deposito, si occupavano di attestare la falsa spedizione di 11 milioni di litri di gasolio per imbarcazioni, destinati proprio alla Marina: questo fantomatico trasporto veniva attestato per il tramite di una nave-cisterna, la Victory I, in realtà affondata nel 2013, da cui la particolare denominazione dell’operazione, “Ghost Ship” (Nave Fantasma). Una frode gigantesca, dell’entità di circa 7 milioni e mezzo di euro, cui ha preso parte attiva una ditta danese e due società finanziarie italiane.