ROMA – Province, Ugl: “Legge di Stabilità completa disegno punitivo”

“Le previsioni a danno dei lavoratori delle province contenute nella Legge di Stabilità completano il disegno punitivo di una politica di spending review che finora ha gravato unicamente sulle spalle dei dipendenti pubblici e sulle loro famiglie. Di fronte a ciò le proteste in corso a Roma e in molte città italiane sono del tutto legittime”.
Lo dichiara il dirigente confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli, spiegando che “al contrario di quanto va ‘raccontando’ il ministro Madia, l’attuale situazione della pubblica amministrazione è talmente fuori controllo che oggi nessun lavoratore pubblico può dirsi al sicuro da tagli e provvedimenti iniqui. La Federazione Enti Locali dell’Ugl è al fianco dei lavoratori e metterà in campo ogni misura necessaria a difendere professionalità continuamente vessate”.
A Roma in particolare, come spiega Fabiana Attig, coordinatore Ugl dipendenti Provincia di Roma, “abbiamo occupato la sede del Consiglio della Città Metropolitana insieme ai lavoratori per richiamare l’attenzione di istituzioni locali e nazionali sulla gravità della situazione e non ci fermeremo senza avere rassicurazioni concrete sul futuro: i risparmi non si possono fare sempre a danno dei dipendenti, che chiedono il ritiro immediato dell’emendamento”.

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