CASSINO – Allarme-Fardelli sull’ex Ospedale: La struttura cade a pezzi

“Le immagini riportate da alcuni quotidiani locali relative alle condizioni in cui versa internamente l’ex ospedale Gemma De Posis di Cassino, sono davvero impressionanti più di quelle dell’esterno che sono sotto gli occhi di tutti ogni giorno”. Il consigliere regionale Marino Fardelli (nella foto), scrive al direttore generale della Asl di Frosinone Isabella Mastrobuono e richiede un incontro per valutare il recupero della struttura, rilanciando il progetto della cittadella della salute: “Incuria, degrado, vandalismo, abbandono. Una enorme struttura sta cadendo a pezzi e, seppur ogni idea di riutilizzo sembri utopistica, resta concreta la necessità di recuperarla prima possibile creando un unico luogo dove ubicare tutti quegli innumerevoli ambulatori dislocati nel territorio del cassinate che oggi costano centinaia di migliaia di euro di affitto, che costringono gli utenti a girovagare da una parte all’altra della città e che si trovano in luoghi non facilmente accessibili e mancanti di parcheggi”. Nella lettera, insieme ad altri esempi, il consigliere regionale Fardelli descrive l’impossibilità di donne in stato di gravidanza o con bambini per le vaccinazioni, di recarsi autonomamente presso il Consultorio familiare di Cassino ubicato “in una zona immediatamente fuori dal perimetro cittadino, su una strada molto trafficata e pericolosa, all’interno di un cortile chiuso di appartamenti privati, senza parcheggi. Come questo, altri ambulatori asl hanno trovato ubicazioni non idonee al servizio che svolgono, mentre restano altissimi i costi di mantenimento e di affitto”.
Nella lettera alla Mastrobuono, chiedendo un incontro urgente, Fardelli torna a ribadire la necessità del risparmio e del contenimento delle spese, ma anche “l’ottimizzazione dei servizi e delle strutture come il recupero e il riutilizzo del Gemma de Posis che non è una utopia”. Nella lettera, l’on.le Fardelli riporta all’attenzione del Direttore sanitario anche il Pronto Soccorso del Santa Scolastica: “Le difficoltà che ogni giorno vivono gli utenti e gli operatori del Pronto Soccorso del Santa Scolastica di Cassino necessitano di un intervento immediato che non possono attendere progetti a lungo termine come la redistribuzione dei Dea sul territorio” ha concluso il consigliere regionale Marino Fardelli, capogruppo LB alla Regione Lazio.

Potrebbero interessarti anche...