COLLE SAN MAGNO – Bagno di folla per la presentazione del libro di Francesco Saverio Di Murro

In tantissimi coloro a rendere omaggio al Direttore Francesco Saverio Di Murro per la presentazione della sua ultima fatica letteraria, frutto di un’attenta ricerca storica, ma soprattutto dell’amore viscerale per il suo paese, Colle San Magno.
Amici, ex colleghi di lavoro, protagonisti del dibattito culturale del territorio, hanno affollato la Sala consiliare del Comune di Colle San Magno per la presentazione del volume, “Ricordi e Memorie della gente del Colle”.
L’evento è stato organizzato dalla locale amministrazione che ha anche curato la stampa del libro, con il contributo della Regione Lazio. Presenti, oltre all’autore, anche il sindaco di Colle San Magno Antonio Di Adamo, l’assessore alla cultura Antonio Di Nota, l’assessore Diego Di Murro e il sindaco di Colfelice Bernardino Donfrancesco. Molto apprezzata la relazione di Gaetano De Angelis Curtis sulla prima guerra mondiale e l’intervento dello storico e giornalista Fernando Riccardi. Prima dell’intervento finale di Francesco Saverio Di Murro, Antonio Valerio Fontana ha recitato una poesia omaggio ai caduti di Colle San Magno della prima guerra mondiale, che fa parte di una raccolta di prossima pubblicazione da parte del Comune.
Proprio il tema della Prima Guerra mondiale e dei soldati di Colle San Magno che vi presero parte costituisce la prima parte del libro, mentre la seconda parte ripercorre le vicende della costruzione del cimitero locale; la terza, molto particolare, immagina una visita al cimitero in cui riemergono i personaggi del Colle del passato.
“Voglio ringraziare il Direttore Di Murro per questa ennesima opera che dona alla Comunità di Colle San Magno – ha dichiarato il sindaco Antonio Di Adamo – la speranza è che il libro possa trovare posto in ogni casa di questo paese, perché ognuno potrà ritrovarvi un pezzo della propria origine e della propria identità di cittadino di Colle San Magno”.
“Fraterna amicizia e immensa stima mi legano al Direttore Francesco Di Murro – ha spiegato l’assessore alla cultura Antonio Di Nota – maestro di generazioni di collacciani. Con orgoglio e convinzione la locale amministrazione ha voluto sostenere il progetto storico e letterario del nostro concittadino. Investire in memoria storica è un dovere civile, perché la conoscenza del passato è l’ancora più sicura per costruire il futuro. Da padre, un dovere che sento ancora più forte”.
Ma non finiscono qui gli appuntamenti culturali di Colle San Magno: è in via di ultimazione una ricerca sull’emigrazione in paese sempre curata da Francesco Di Murro, mentre saranno di spessore anche le manifestazioni per celebrare la ricorrenza del centesimo anniversario dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale nel 1915.

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