FROSINONE – Recordo polveri sottili, Guglielmi: Più coraggio nell’applicazione di azioni drastiche

Non è più possibile far finta di niente. Se è vero come è vero che le polveri sottili continuano a superare i limiti fissati dalla legge nel nostro Comune, è altrettanto vero che il primo male da sconfiggere è la refrattarietà della collettività al cambiamento. Il Piano Regionale della Qualità dell’Aria ha dimostrato negli ultimi anni che le misure imposte per la risoluzione delle criticità ambientali non sono risultate sufficienti alla riduzione dell’inquinamento atmosferico. E’ palese a tutti che le domeniche ecologiche, seppur utili a ritrovare il piacere di mettere da parte per qualche ora il mondo virtuale di Facebook, non possono essere la risoluzione ad un problema che parte da lontano. Ciononostante, bene hanno fatto gli Assessori lanciando un messaggio chiaro alla popolazione, sensibilizzando il singolo individuo ad un radicale cambiamento delle proprie abitudini evitando ogni tanto di sostare l’auto proprio davanti al luogo che si vuole raggiungere. Occorre continuare a coinvolgere sempre più associazioni che con le proprie iniziative stimolino i cittadini a raggiungere il centro della Città a vantaggio delle attività commerciali che in questo delicato momento non possono essere lasciate ulteriormente sole a fronteggiare la crisi che le attanaglia.
Non è colpa degli amministratori se orograficamente Frosinone giace su un territorio in cui non avviene diluizione delle polveri in atmosfera, ma è senz’altro compito degli stessi quello di porre in atto tutte le azioni necessarie per ridurne l’impatto sulla salute dei cittadini. A nessuno importa se il dato sui superamenti delle PM10 è drogato da un errato posizionamento della stazione di monitoraggio, ubicata a ridosso di un parcheggio di pullman, della stazione ferroviaria e di un incrocio tra i più trafficati del Comune; certo è che, bisogna avere più coraggio nell’applicare azioni drastiche che ritengo siano vitali, oggi come non mai, per la tutela dei cittadini stessi.
Azioni che vanno dal rigido controllo sul territorio dei gas di combustione degli impianti termici civili ed industriali, controllo delle temperature interne alle abitazioni, divieto di utilizzo di camini nelle zone ad alta densità abitativa ed ancora decentramento dello stazionamento dei pullman allo scalo, potenziamento di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale, miglioramento della viabilità, potenziamento di parcheggi di interscambio, realizzazione dei collegamenti tra le diverse ed isolate piste ciclabili già a servizio della città. Proposte ampiamente dibattute all’interno del coordinamento cittadino del Nuovo Centrodestra e sostenute con fermezza in commissione ambiente che hanno avuto piena condivisione ed immediata applicazione da parte dell’assessore al ramo. Consapevoli che potrebbe generarsi qualche malcontento tra i cittadini, riteniamo necessario porre al primo posto la salute della popolazione, solo allora, le domeniche ecologiche avranno una completa utilità.

Ing. Igino Guglielmi

Consigliere comunale del Comune di Frosinone

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