PATRICA – Elezioni municipali 2015, trasporto medico per anziani nel programma di Belli

Non solo giovani. Il programma del candidato sindaco Stefano Belli (nella foto) guarda con forte interesse ai bisogni degli anziani e, soprattutto, alle difficoltà che molti di essi hanno negli spostamenti quotidiani. Ecco allora che è stato stilato un dettagliato capitolo dedicato al trasporto degli anziani e, in particolar modo di coloro che hanno bisogno di cure mediche.
Il servizio che il Comune andrà ad assicurare  sarà erogato agli anziani ultrassesantacinquenni, residenti nel territorio di Patrica  con la finalità di garantire l’accompagnamento per terapie, visite mediche ed esami negli Ospedali della provincia di Frosinone.
Il servizio sarà finalizzato a garantire l’accompagnamento di anziani over 65 presso ospedali e centri convenzionati prevalentemente per visite e terapie.

Il servizio sarà  effettuato a titolo gratuito con autovetture che non sono adibite al trasporto delle carrozzine.
Il Comune si potrebbe avvalere, per la realizzazione di questo particolare servizio, di eventuali volontari o Associazioni locali.

Per la richiesta del servizio occorrerà  rivolgersi allo sportello sociale che fisserà  un appuntamento con l’addetto amministrativo dell’U.O. Anziani che effettuerà un’istruttoria al fine di verificare il grado di autonomia del richiedente e il rispetto dei requisiti concordati con l’ente Comunale. Se il caso richiederà una valutazione più approfondita verrà assegnato d’ufficio un appuntamento con l’assistente sociale. Se l’esito sarà positivo si avvia l’iter .

Chi può fare richiesta:
I requisiti di accesso sono i seguenti:  età: over 65;  essere residente a Patrica;  godere di uno stato di salute che consenta il trasporto in autovettura;  non soffrire di patologie invalidanti come l’alzheimer, il parkinson, ecc;
Documenti da presentare. Al momento del colloquio, sarà richiesta la documentazione sanitaria dell’anziano e l’eventuale impegnativa medica.
Quando inoltrare la richiesta. La richiesta del servizio potrà essere inoltrata in qualsiasi momento dell’anno qualora sussistano dei bisogni reali e contingenti.

«Sono sicuro – aggiunge Stefano Belli – che con questo servizio offriremo un valido aiuto agli anziani e a chi ha bisogno di cure mediche ma, nello stesso, tempo, potremo valorizzare le risorse dei volontari e di chi ha a cuore il futuro dei nostri nonni».

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