SORA – Dopo 8 anni di “esilio” Sant’ Antòne ritorna nella chiesa di Monte San Casto
Per la gioia di tutto il popolo sorano, dopo un lungo “ esilio” di 8 anni, finalmente Sant’Antòne, il Santo protettore degli animali a cui tutta Sora è da sempre particolarmente devota, tornerà nella sua “casa ufficiale”, la Chiesa situata sul Monte San Casto.
La Chiesa, nel lontano 2007 fu oltraggiata e profanata dai vandali che -senza alcuna pietà- distrussero l’altare, il crocefisso, i confessionali, i lampadari, porte e infissi.
Da quel momento in poi Sant’Antòne è stato ospitato nella Chiesa di Santa Restituta.
Nel corso degli anni numerose persone si sono attivate affinchè il Santo ritornasse nella Sua dimora e grazie alla volontà unanime di tanti devoti, all’impegno costante di Mons. Don Bruno Antonellis, al Comitato per Sant’Antòne, all’Associazione di promozione sociale Verde Liri e all’intervento collaborativo del Sindaco di Sora Dott. Ernesto Tersigni, un piccolo “miracolo” è avvenuto.
La statua di Sant’Antòne, seduto al “seggiolone”, farà oggi “simbolicamente” ritorno nella sua Chiesa che necessita di un adeguato ed impegnativo restauro interno per tornare allo suo splendore e per essere riconsegnata ai fedeli.
Oggi, in occasione della Festa di Sant’Antonio Abate, saranno celebrate tre messe al mattino, alle ore 8.00, alle 9.00 e alle 10.00, sempre nella Chiesa di Santa Restituta, cui seguirà, alle ore 10.45, la tradizionale benedizione degli animali.
Alle ore 11.00 si svolgerà la solenne processione che da Santa Restituta riporterà la statua del Santo fin sopra la Chiesa dove nel pomeriggio alle 15.30 sarà celebrata la Santa Messa.
Finalmente i cittadini sorani potranno riprendere la tradizionale festa di Sant’Antòne Abate ed ammirare dall’alto la bellezza della propria città, Sora.
Tutta la cittadinanza, di sicuro, parteciperà calorosamente alla festa, con immensa gioia nel cuore. E allora oggi e sempre, Forza, Forza S.Antòne.