SORA – Resoconto manifestazioni di commemorazione del terremoto del ’15
Si è svolta oggi la prima parte delle cerimonie per il Centenario del terremoto del 13 gennaio 1915, promosse dal Comune di Sora.
Alle 7.55, ora esatta del sisma, il toccante momento dell’accensione della lampada che rimarrà per sempre ardente, presso il Cimitero Comunale, in ricordo delle vittime del terremoto. Il Vescovo della Diocesi di Sora Cassino Aquino e Pontecorvo, Mons. Gerardo Antonazzo, ha rivolto una preghiera in ricordo di quanti, cento anni, fa persero la vita. Alla stessa ora sono rintoccate le campane di tutte le chiese, dalla Valle del Liri fino alla Valle Roveto. Presenti il Sindaco di Sora Ernesto Tersigni, il Sindaco di Arpino Renato Rea, il Presidente del Consiglio di Isola del Liri Vincenzo D’Orazio, le autorità militari e civili, le associazioni culturali e d’arma ed i rappresentanti della Protezione Civile.
La cerimonia è proseguita, alle ore 11.00, con la celebrazione della Santa Messa, officiata da Don Bruno Antonellis nella Chiesa di Santa Restituta. Grande la partecipazione della cittadinanza e degli studenti degli istituti scolastici cittadini. Al termine il saluto istituzionale del Sindaco Tersigni che ha ricordato il dramma della popolazione sorana che, dopo il sisma, si ritrovò a piangere centinaia di morti e privata degli edifici simbolo della città come, appunto, la chiesa dedicata alla Santa Patrona.
Quindi, ha preso la parola il Consigliere Comunale Celso Antonio Costantini, in qualità di Presidente del Comitato istituto per l’organizzazione delle celebrazioni composto dal Preside Luigi Gulia, dal Preside Claudio Basile, dal prof. Michele Ferri, dal Prof. Antonio Mantova, dal Prof. Pietro Prosperi, dall’Ing. Antonio Facchini, dall’Ing. Eugenia Tersigni e dal Rag. Vincenzo Alonzi.
“Noi oggi ci stiamo proponendo di svolgere un ruolo di recupero di identità storica e memoria generazionale tra quel passato tragico ed il nostro presente – ha detto il Consigliere Costantini – A distanza di un secolo, il ricordo e la commemorazione che si esplicitano nel posizionamento della lampada ardente nel cimitero e di una stele monumentale nella nobile piazza Santa Restituta vanno intesi come messaggio di tenacia vitale e di continuità storica”.
Al termine della celebrazione, il Sindaco Ernesto Tersigni, alla presenza del Prefetto di Frosinone Dott.ssa Emilia Zarrilli, del Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo e delle massime autorità militari e civili, ha scoperto la Stele Commemorativa del centenario. L’opera è stata ideata dai docenti del Liceo Artistico “A. Valente” di Sora Fabio Landolfi, Paolo Ianni e Rocco Pessia con il pieno appoggio del Dirigente Scolastico Prof.ssa Clelia Giona.
La cerimonia si è conclusa con la deposizione del tradizionale omaggio floreale dell’Amministrazione Comunale alla targa in memoria delle vittime del Terremoto, posizionata sulla facciata del Palazzo Municipale, in Corso Volsci.
Le cerimonie per il Centenario del sisma proseguiranno sabato 17 gennaio 2015, presso la Sala Consiliare del Palazzo Comunale, dove saranno presentate due interessanti pubblicazioni. Il libro “Terremoto 13 gennaio 1915, ore 7.50. La nobile Sora devastata conta le sue vittime” di Vincenzo Alonzi per la prima volta riporta l’esatto elenco dei sorani morti a causa del sisma.
Il volume “Il terremoto del ’15. Sora nei giornali di allora” di Vincenzo Paniccia raccoglie, invece, tutti gli articoli apparsi sui quotidiani dell’epoca che, attraverso le parole dei cronisti, descrivono lo scenario catastrofico che i sorani si trovarono ad affrontare la mattina del 13 gennaio 1915 e come si dispiegarono, successivamente, i soccorsi.
La cerimonia si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco Ernesto Tersigni e del Consigliere Comunale Celso Antonio Costantini. Ad illustrare le pubblicazioni saranno il Preside Luigi Gulia, Presidente del Centro Studi Sorani “Vincenzo Patriarca”, ed il Prof. Pietro Prosperi, Presidente della Pro Loco di Sora. Nell’occasione sarà presentato ufficialmente al pubblico il dipinto inedito della Prof.ssa Diana Carnevale che raffigura la zona di Santa Restituta distrutta dal sisma. A seguire presso il Museo Civico della Media Valle del Liri sarà inaugurata la Mostra Fotografica dedicata al terremoto del 1915 curata dal Prof. Antonio Mantova.