CALCIO SERIE D – Isola Liri-Anziolavinio 0-1, l’ ultima della serie passa di misura al Nazareth

ISOLA LIRI – ANZIOLAVINIO: 0-1
ISOLA LIRI(4-3-3): Caldaroni 5; Santangeli 5,5, Conti 5, Ruggeri 5,5, Gentile 5; Lanni 6 (dal 33’st D’Ovidio 5,5), Simonetti 5,5, Reali 6,5; Mauriello 5, Basilico 6, Gaudiano 5 (dal 9’st Atturo 6). A disp.: Capozzi, Manetta, Cirelli, Del Gaudio, Pugliese, Cerqua, Bianchi. All.: Gioffrè 5.
ANZIOLAVINIO(4-4-1-1): Rizzaro 7; Mattoccia 6, Burini 6,5, Tomei 6,5, Mercuri 6(dal 43’st El Hammamia sv); Ricci 6,5, Guida 6,5, Nanni 6, Billi 6,5; Bonacchi 5,5(dal 33’st Buonocore 6); Mastrosanti 7. A disp.: Cirilli, Tortora, Capolei, Cacioli, Billi. All.: Guida 6,5.
ARBITRO: Massara di Reggio Calabria 5.
GUARDALINEE: Civitenga e Rinaldi.
MARCATORE: 10’st Mastrosanti (A).
AMMONITI: Santangeli (I), Ruggeri (I), Mauriello (I), nanni (A), Tomei (A), Guida (A), Mastrosanti (A).
NOTE: Spettatori: circa 300; angoli: 2-2; recupero: 1’pt-6’st.

ISOLA DEL LIRI – Non poteva iniziare in modo peggiore l’avventura di Carmelino Gioffrè alla guida dell’Isola Liri, che perde in casa contro il fanalino di cosa Anziolavinio. Gli ospiti arrivavano alla sfida del Nazareth dopo otto sconfitte consecutive, con soli 7 punti conquistati in 22 giornate, non vincevano in campionato dal 28 settembre (1-0 contro il Palestrina) e, compresi i componenti della panchina, potevano schierare solamente due over 94, ossia il portiere Rizzaro e il capitano-allenatore Guida. Alla vigilia, nonostante l’unico allenamento guidato in settimana dal nuovo tecnico isolano e il campo reso pesante dalla pioggia, non poteva essere contemplato altro risultato che la vittoria per l’Isola Liri. Ma il calcio conserva il suo fascino più grande nell’imprevedibilità e così i giovani giocatori romani hanno ottenuto punteggio pieno.
L’Anziolavinio inizia sin dai primi minuti a eseguire un pressing ben organizzato ed asfissiante per i centrali difensivi avversari, sempre costantemente in difficoltà a far partire azioni ragionate. Dalla metà della prima frazione i biancorossi provano a rendersi pericolosi. Al 23’ Reali manca di poco il palo. Al 25’ l’azione più importante per i padroni di casa: Ruggeri prende in pieno la traversa con un violento calcio di punizione. Quattro minuti più tardi un’uscita avventata di Caldaroni poteva costare caro all’Isola Liri, ma l’ex di giornata Mastrosanti non trova lo specchio della porta di testa. Al 42’ guizzo di Basilico che entra in area, suggerisce all’indietro per Gaudiano, il quale manca il pallone, ma alle sue spalle Lanni conclude di prima intenzione costringendo Rizzaro a deviare in angolo.
Durante il primo minuto di gioco del secondo tempo Mastosanti pareggia il conto dei legni, cogliendo la traversa dopo un’indecisione di Conti. Da un contatto proprio fra il centravanti dell’Anziolavinio e il capitano dell’Isola Liri nasce l’azione del rigore: sull’angolo battuto da Guida, Mastrosanti tenta la rovesciata, mancando il pallone, ma l’arbitro vede un’eventuale trattenuta di Conti ai suoi danni e concede il penalty, trasformato in maniera impeccabile dal numero 9 ospite. I romani si chiudono nella propria trequarti per il resto della partita, mantenendosi comunque sempre pronti alla ripartenza veloce. Rizzaro compie il miracolo su Mauriello al 31’ e successivamente prima Mauriello e poi Reali mancano di poco l’appuntamento con dei passaggi invitanti. L’Isola Liri meriterebbe il pari, ma negli ultimi minuti, stremata e confusa, si allontana sempre di più dai sedici metri avversari e il gol diviene un miraggio.
La classifica a questo punto è sempre più inquietante e Gioffrè dovrà immediatamente cambiare rotta per avere ancora speranze di mantenere la categoria.
Leonardo Villa

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