ESPERIA – Ancora un furto di legna scoperto dalla Forestale
Nei giorni scorsi, il personale forestale del Comando Stazione di Pontecorvo ha accertato il furto di legna commesso in danno di un bosco di proprietà del Comune di Esperia. I forestali, svolgendo una serrata e mirata attività di controllo del territorio, notoriamente interessato dai fenomeni di furto di legname, ha constatato che uno degli automezzi controllati trasportava diversi quintali di legna da ardere sottratta abusivamente da un bosco di proprietà comunale e destinata alla vendita ad un cittadino per uso domestico.
Gli agenti forestali hanno provveduto quindi a porre sotto sequestro il materiale legnoso proveniente dal taglio abusivo e a deferire il responsabile del furto all’Autorità Giudiziaria.
Ad essere denunciato, tuttavia, è stato altresì l’acquirente del legname rubato per aver comprato incautamente della legna di dubbia provenienza ad un prezzo inferiore a quello di mercato.
Il fenomeno del taglio abusivo con furto aggravato di legna nei boschi per fini commerciali è sempre più diffuso sia sui terreni demaniali che in quelli lasciati in stato di abbandono dai cittadini. I tagli, eseguiti in maniera indiscriminata, fanno scempio del patrimonio boschivo e causano danni irreversibili al soprassuolo senza risparmiare neanche alberi secolari e zone di alto pregio ambientale.
Oltre al danno causato all’ambiente, è evidente che in questo, come in numerosi altri casi, il legname derivato dal furto alimenta un illecito canale di commercializzazione del materiale legnoso che viene rivenduto facilmente a prezzi convenienti, generando l’attrazione di potenziali acquirenti che inconsapevolmente si macchiano di reati quali la ricettazione o l’incauto acquisto, oltre ad attivare un meccanismo di concorrenza sleale nei confronti dei venditori regolari.
Continua pertanto l’attività di controllo e repressione di questa diffusa forma di crimine ambientale da parte del Corpo Forestale dello Stato per la salvaguardia del patrimonio boschivo.