GAETA – Asse viaria di collegamento con Campania e Molise, oggi importante incontro al Consorzio Industriale

“Il progetto per la realizzazione dell’asse trasversale di collegamento strategico Tirreno – Adriatico (GAETA – FORMIA – CASSINO – SAN VITTORE – TERMOLI) incomincia a prendere forma. Dopo il secondo fruttuoso incontro, svolto quest’oggi presso il Consorzio Industriale sud Pontino a Gaeta, alla presenza del presidente dell’ente Avv. Forte, del presidente Cosilam, Prof. Trequattrini, dei colleghi, Simeone e Fardelli e dei Sindaci di Cassino, Gaeta e Formia, siamo tutti consapevoli della straordinaria importanza che tale infrastruttura può avere per lo sviluppo economico dell’intera Regione Lazio. Pertanto, i prossimi incontri saranno fondamentali per definire una road map del tavolo tecnico che darà la vita a questo asse”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese (foto), vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e PMI a margine dell’incontro svoltosi presso la sede del Consorzio Industriale Sud Pontino.
“La Commissione UE ha pubblicato, l’anno scorso,  la carta della  rete transeuropea dei trasporti e dei 9 corridoi principali che formeranno le arterie dei trasporti nel mercato unico europeo. 4 Corridoi, come sappiamo interesseranno il nostro paese: il corridoio Baltico-Adriatico, il corridoio Mediterraneo, il corridoio scandinavo-mediterraneo  ed il corridoio alpino. Dalla mappatura nessuno di questi tocca il Lazio meridionale e le zone limitrofe dell’Italia centrale. Pertanto, il progetto di dell’asse Tirreno-Adriatico potrebbe permetterebbe oltre tutto un collegamento diretto con il corridoio scandinavo mediterraneo della rete de quo che attraverserà l’Italia da nord a Sud e che è, probabilmente, quello più strategico per lo sviluppo dell’economia italiana. Ovviamente tale infrastruttura permetterà di avere un collegamento diretto sia con il nord Europa che con i Balcani. Questo secondo aspetto è estremamente importante perché potrà fornire alla nostra regione e di conseguenza alla provincia di Frosinone i benefici derivanti dalla apertura di una nuova rotta commerciale in grado sfruttare le risorse  derivanti dall’economia del mar Adriatico. Il Lazio, e nella fattispecie le province di Frosinone e Latina, dunque, potrebbero presto diventare una vera piattaforma logistica di interscambio dell’intera centro-Italia sull’asse dei due mari, che non farebbe altro che riattivare quei processi di crescita sopiti ormai da troppo tempo”.  Ha concluso Abbruzzese.

Sull’argomento il comunicato del Cosilam sul medesimo argomento:

È tornato a riunirsi nella mattinata di oggi presso la sede di Gaeta del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino il tavolo tecnico per la creazione di un asse strategico di collegamento Tirreno-Adriatico.
All’incontro operativo erano presenti, tra gli altri, i Consiglieri regionali Mario Abbruzzese, Giuseppe Simeone e Marino Fardelli, i sindaci dei Comuni di Cassino, Formia e Gaeta, il padrone di casa il Presidente del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Sud Pontino Salvatore Forte e il Presidente del Cosilam, prof. Raffaele Trequattrini.
“Nel corso dell’assemblea generale dei Soci del Cosilam dello scorso mese di luglio presentammo questa idea, per altro già sviluppata dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, di creare un collegamento sinergico con il mare e l’assemblea fu entusiasta e invitò a proseguire nella realizzazione del progetto. Il Cosilam ha sempre sostenuto che un collegamento trasversale tra Tirreno e Adriatico avrebbe rappresentato un volano importante per il rilancio dell’economia, un progetto capace di dare nuovo impulso a tutto il territorio. – ha affermato il Presidente del Consorzio per lo Sviluppo Industriale del Lazio Meridionale prof. Raffaele Trequattrini – Questa mattina ho preso parte alla seconda riunione operativa che ha visto la partecipazione di tutti gli attori del sud Pontino. Con piacere ho constatato che tale iniziativa sta riscuotendo numerosi consensi. Ora, dopo la presentazione in entrambe le province, siamo pronti a passare alla fase operativa coinvolgendo tutte le istituzioni interessate dal progetto. Il Cosilam, naturalmente, continuerà ad essere presente e a fare la propria parte affinché l’asse trasversale possa diventare una realtà. Nei prossimi giorni sarà organizzato un incontro con i diversi attori interessati dal progetto tra cui l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, i sindaci dei Comuni interessati e i presidenti dei due Consorzi industriali per discutere delle problematiche di natura operativa”.