ROMA – Il 4 febbraio convegno “Per una Regione libera dall’ amianto. Verso una nuova legge nel Lazio”

Prevenzione e tutela della salute ma anche mappatura, bonifica e smaltimento, formazione, informazione e salvaguardia dell’ambiente sono i capisaldi della proposta di legge sull’amianto proposta da Cristiana Avenali, che sarà al centro del Convegno “Per una Regione libera dall’amianto. Verso una nuova legge nel Lazio”, in programma per il prossimo 4 febbraio.
“Quello dell’amianto è un tema che evidenzia chiaramente il legame tra le questioni sanitarie e quelle ambientali – esordisce Cristiana Avenali – una delle problematiche su cui bisogna ancora lavorare molto in termini di informazione, prevenzione anche per promuovere politiche di sostegno utili, e garantire una efficace sorveglianza sanitaria per i cittadini esposti, ex esposti e anche potenzialmente esposti all’amianto.
Consapevole di queste problematiche, nell’ ottobre del 2013 ho presentato la proposta di legge regionale 93/2013 perché ritengo fondamentale e improcrastinabile un intervento normativo, che la Regione aspetta dal 1992, per trattare la tematica in maniera strutturata e completa. E’ in questo contesto che sto organizzando il convegno del 4 febbraio “Per una Regione libera dall’amianto. Verso una nuova legge nel Lazio”, che terremo nella Sala Mechelli del Consiglio Regionale, proprio per ribadire l’importanza di conoscere il problema e capire come affrontarlo nella sede più opportuna, quella dell’organo legislativo della Regione Lazio.
Continua Avenali: “La proposta di legge è il punto di partenza e il convegno l’inizio di un percorso aperto e partecipato. Nel corso dell’iniziativa, a cui prenderanno parte il Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Daniele Leodori e il Presidente della Commissione Salute del Lazio Rodolfo Lena, ci sarà spazio per diverse relazioni di esperti e per le testimonianze di cittadini e associazioni che possono portare il loro contributo. Parteciperanno Fulvio Cavariani, direttore Centro Regionale Amianto – Regione Lazio, Francesco Forastiere, dirigente UOC Dipartimento di Epidemiologia del SSR – Regione Lazio, Armando Vanotto, presidente AIEA nazionale , Alessandro Marinaccio, responsabile RENAM, INAIL, Giorgio Zampetti, responsabile scientifico Legambiente, Flaminia Tosini, dirigente area Ciclo integrato dei rifiuti – Regione Lazio, Nicola Pirrone, direttore CNR I.I.A., Mario Gamberale, amministratore delegato AzzeroCO2, Maurizio Di Giorgio, dirigente area Sicurezza nei luoghi di lavoro – Regione Lazio, Maura Crudeli, presidente AIEA Lazio, Roberto Scacchi, presidente Legambiente Lazio e Albero Russo, presidente Comitato Amianto Velodromo.
L’obiettivo è che la proposta di legge sia discussa il prima possibile, e nello spirito che contraddistingue il mio percorso all’interno del Consiglio regionale, ritengo fondamentale la partecipazione ed il dialogo costruttivo più ampio possibile.”
Un’iniziativa condivisa quella di Cristiana Avenali, prima firmataria del testo, da molti consiglieri regionali: la proposta, infatti, è stata sottoscritta dai consiglieri: De Paolis, Panunzi, Lena, Mitolo, Petrangolini, Bonafoni, Favara, Valentini e Agostini. La proposta ha seguito un percorso partecipato per l’elaborazione del testo: gli incontri con i Comitati, le Associazioni, gli Osservatori e con il Centro Regionale Amianto, hanno permesso di costruire un documento complesso e strutturato, che intende fornire le risorse e gli strumenti per affrontare in modo sinergico ed efficace il tema dello smaltimento dell’amianto, tutelando la salute e il territorio.
Conclude Cristiana Avenali: “Il problema Amianto è sempre, drammaticamente, di attualità: lo ricordano le recenti sentenze ed i fatti di cronaca. Adesso più che mai, anche nel Lazio abbiamo bisogno di un quadro normativo in cui agire. L’apporto delle altre istituzioni, dei Comitati di cittadini, di esperti della materia che interverranno nel corso dell’iniziativa del 4 Febbraio sarà parte integrante del percorso condiviso con cui è bene che la proposta di legge vada avanti, per migliorare il testo ove possibile e giungere alla legge regionale che il Lazio aspetta da tanti anni, e che i cittadini meritano per vivere in un territorio più sano e più sicuro.”
Il Convegno si terrà il 4 febbraio 2014, a partire dalle 9.30, presso la Sala Mechelli del Consiglio regionale del Lazio, in via della Pisana 1301 – Roma.