VOLLEY SERIE A2 – Globo Sora, coach Soli: “Vorrei essere in difficoltà nella scelta del sestetto titolare”

Torna il campionato dopo la pausa che ha dato spazio alla Del Monte Coppa Italia e la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sarà impegnata sul
campo della Domar Matera. Domenica alle ore 18,00 le squadre saranno l’una di fronte all’altra per disputare la sesta giornata del girone di ritorno e lo faranno sotto i riflettore della Rai che riprenderà la gara e la manderà in onda in differita sul canale Rai Sport 2 lunedì 16 febbraio alle ore 20.45 con il commento di Marco Fantasia.
Dopo due settimane e con una ricca rosa, i volsci cercheranno di riprendere il loro cammino da dove l’avevano lasciato il primo febbraio per continuare a puntare dritti alla meta, ossia dalla vittoria per 3-1 sulla Cassa Rurale Cantù tra le mura amiche del PalaGlobo “Luca Polsinelli”.
Coach Soli e i suoi ragazzi hanno utilizzato al meglio questa pausa per caricare e ricaricare le pile. “La nostra realtà di squadra cresce sempre di più – spiega la guida tecnica Fabio Soli -, abbiamo bisogno di un periodo per esprimere la nostra continuità in allenamento e spero che questo possa esserlo.
Dopo una degenza molto lunga siamo riusciti a recuperare Alessio Fiore che ora si allena con continuità, fattore che insieme all’arrivo di Cala sta aumentando la qualità degli allenamenti e la squadra ne trae davvero beneficio.
Il nuovo innesto è un giocatore completo che abbiamo fortemente voluto e cercato, e che, grazie alla società e al General Manager Adi Lami che hanno mantenuto la parola data attraverso uno sforzo davvero importante, siamo riusciti ad avere.
Cala viene inserito all’interno di una squadra forte che ha fatto grandi cose nonostante le infinite emergenze. Dobbiamo fare tesoro di quanto fatto fin ora e prenderlo come punto di partenza sul quale costruire l’ultima parte di stagione dove avremo bisogno di lavorare con continuità e soprattutto con l’organico al gran completo per esprimere quella che è la nostra migliore pallavolo. Dobbiamo far si che gli altri arrivino a fare i conti con il nostro gioco e sono convinto che potremo trarne vantaggio dal momento in cui troveremo grande continuità in allenamento e in partita, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Confido nel fatto che Cala ci dia una grossa mano, però non escludo che tutti gli altri daranno sicuramente il massimo dell’impegno per mettermi in difficoltà sulla scelta del sestetto da schierare in campo la domenica. Vorrei tanto arrivare a questo, al punto che i ragazzi mi mettessero in difficoltà nella scelta, soprattutto quelli del reparto schiacciatori, cosa che i centrali invece stanno facendo sin dall’inizio del campionato. Questo vorrebbe dire avere a disposizione tante cartucce per poter cambiare le carte in tavola in corsa ma anche poter gestire al meglio situazioni nelle quali fin ora siamo stati costretti a spingere su alcuni acceleratore anche quando sarebbe stato meglio evitare, e magari riuscire a far riposare qualcuno che in quel momento non era al massimo. Si nota, da quando è rientrato Alessio e con l’arrivo di Cala, un deciso cambio di livello in allenamento e di questo ne sono molto contento perché vuol dire che non abbiamo ancora espresso tutto il nostro potenziale. Confido in questo e sono molto contento di ciò che sto vedendo”.
Sabato Sora partirà alla volta della città dei sassi dove ad attenderla ci sarà la Domar Matera settima in classifica a quota 21 punti guadagnati in 4 gare vinte a pieni punti e 6 tie break. In questo girone di ritorno ha festeggiato il successo casalingo per 3-0 con Tuscania nella prima giornata e poi un filotto di quattro sconfitte seppur una al quinto set perso a Cantù.
“Matera – continua ad analizzare coach Soli -, è una squadra con buone individualità e un buon gioco figlio di una buona battuta e di un buon ordine di ricezione, ma anche di attaccanti importanti come Joventino e i centrali. È una squadra che ultimamente non sta scendo in campo al suo massimo potenziale infatti dimostra un pochettino di fatica e per questo ha provato a cambiare e alternare alcune formazioni per cercare di incrementare il proprio potenziale in attacco.
Noi andremo lì pronti a incontrare almeno un paio di diverse formazioni dato che coach Mastrangelo potrebbe schierare Joventino sia opposto che schiacciatore, ma questo non ci spaventa, al contrario ci rende consapevole dei nostri mezzi perché ci troveremo ad affrontare una formazione che potrà avere un elevato potenziale in attacco a seconda di dove giocherà il loro principale termine offensivo Joventino.
Questo appunto non ci turba ma ci incuriosisce perché ci metterà davanti a una prova che può solo farci crescere. Andremo lì carichi di responsabilità in quanto siamo consapevoli di dover esprimere una buona pallavolo per poter portare a casa tre punti che vogliamo e dobbiamo fare perché a imporcelo è la classifica per raggiungere i nostri obiettivi”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del
Frusinate Sora

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