20 marzo: Beato Ippolito Galantini
Figlio di un tessitore e lavoratore al telaio egli stesso, Ippolito Galantini spese tutta la vita – trascorsa nella natìa Firenze – per la catechesi. Nato nel 1586, dodicenne anni iniziò a radunare i suoi coetanei per istruirli nella fede. Nonostante le umili origini e la giovanissima età, l’arcivescovo Alessandro de’ Medici (poi Papa Leone XI) lo volle come maestro di dottrina cristiana nella chiesa di Santa Lucia al Prato. Aiutato da alcuni benefattori che gli fornirono un oratorio, continuò nella sua attività, aiutando anche il padre nel mestiere. Nel 1604 diede vita alla Congregazione di San Francesco della Dottrina cristiana, subito diffusasi. Morì nel 1619 ed è beato dal 1825.