ARPINO – Nuovo plesso scolastico a Pagnanelli: soddisfazione dal Sindaco Rea
Nuovo plesso scolastico a Pagnanelli, al via i festeggiamenti. Grande festa prevista per sabato 28 marzo alle 16 presso la nuova scuola della popolosa contrada arpinate. L’amministrazione comunale di Arpino, dopo tante difficoltà non certo legate all’Ente ed intoppi vari, è riuscita a far completare i lavori del nuovo plesso scolastico. Tanta è la soddisfazione del sindaco Renato Rea e della sua squadra di governo per aver centrato un importante obiettivo per la numerosa comunità scolastica del paese.
“Da quando ci siamo insediati – ha spiegato il sindaco Rea – tra le nostre priorità c’è stata appunto la nuova scuola di Pagnanelli. Grazie ad un costante lavoro ed ad un proficuo gioco di squadra siamo riusciti a risolvere numerosi ed improvvisi problemi che in corso d’opera si sono presentati. La soddisfazione maggiore è certamente quella di aver risposto con i fatti alle comprensibili richieste dei genitori che in questo periodo, al fianco dei loro figli, hanno sopportato anche condizioni difficili. Finalmente lunedì scorso i giovani studenti e i docenti sono entrati nelle nuove aule, spaziose e molto luminose: l’ambiente ideale dove trascorrere buona parte della giornata e in un contesto di serenità ulteriore che consente anche una più facile socializzazione tra loro. In questo periodo l’amministrazione comunale – ha continuato il primo cittadino – è stata al fianco dei genitori ai quali ha sempre cercato di dare risposte certe in merito all’evoluzione dei lavori e alle difficoltà riscontrate in itinere. Ora noi vogliamo festeggiare con loro l’inizio di un nuovo percorso e lo faremo sabato con una festa, un momento di condivisione organizzato con il dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Cicerone, Dino Giovannone. Sarà un’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno avuto un ruolo importante in questi anni, a cominciare dalla Regione Lazio che ha concesso il contributo per realizzare i lavori e per finire con tutti quelli che a vario titolo hanno curato la parte tecnica e quindi hanno avuto un ruolo più operativo”.
