CASSINO – Edilizia scolastica, il Comune ottiene un finanziamento di 687mila euro
“Il Comune di Cassino ha ottenuto un finanziamento di 687 milia euro da utilizzare sugli edifici scolastici.” A dichiararlo il sindaco di Cassino, Giuseppe Golini Petrarcone, in merito al finanziamento della Regione Lazio, assegnato all’Ente con Delibera di Giunta Regionale n. 42/2015, in riferimento al programma straordinario di interventi per il recupero e la messa in sicurezza dell’edilizia scolastica.
“Un finanziamento – ha continuato il sindaco – attraverso il quale è possibile continuare gli interventi che già da oltre due anni abbiamo realizzato sugli edifici scolastici della città con lavori, mai realizzati nei 20 anni precedenti, che dimostrano l’attenzione che l’amministrazione ha nei confronti delle strutture di competenza comunale. Con gli uffici competenti e con il contributo del consigliere e presidente della commissione lavori pubblici Gennaro Fiorentino è stato stabilito di utilizzare, come da progetto presentato, il finanziamento su tre edifici scolastici. Più precisamente sulla scuola media Di Biasio, dove si provvederà al rifacimento della copertura dell’Auditorium, al rifacimento dell’impianto elettrico, alla realizzazione della rampa di accesso per i disabili e al completamento del sistema di vie d’esodo che il Comune di Cassino aveva già iniziato a realizzare con fondi propri di bilancio. Sul plesso di San Silvestro dove verranno realizzati lavori sull’impianto elettrico, di miglioramento edile delle aule, dell’impianto antincendio e sostituzione delle porte di emergenza. Ed infine sull’edificio di via Arno dove si provvederà all’impermeabilizzazione del tetto ed alla sostituzione parziale delle porte interne. Si tratta dunque di un altro importante risultato raggiunto dall’Amministrazione che ha l’obiettivo di offrire un servizio migliore ai cittadini e garantire la dovuta sicurezza a quanti – bambini, studenti, insegnanti e personale amministrativo – frequentano quotidianamente i nostri edifici scolastici.” Sull’argomento è intervenuto anche il presidente della commissione Lavori Pubblici Gennaro Fiorentino che ha aggiunto: “Oltre al finanziamento ottenuto che ci consentirà di realizzare importanti e necessari lavori sulle nostre scuole, tanti sono stati gli interventi che hanno interessato gli edifici scolastici della città. Mi riferisco ad esempio, sempre nell’ambito della messa a norma dei plessi scolastici, all’adeguamento del sistema delle vie di esodo di cui, nel passato, nessuna amministrazione, ‘rifugiandosi’ nell’attesa di finanziamenti regionali, mai si è preoccupata. Questa Amministrazione, invece, con fondi proprio di bilancio e stanziando 266 mila euro per i lavori, ha stilato un programma di interventi con definizione e stima sommaria dei costi, nonché delle attività e studi di cui dotarsi al fine di attivare le richieste di autorizzazione sismica per l’esecuzione dei lavori, ricadendo il territorio di cassino in zona sismica. Grazie all’impegno degli uffici, del funzionario Mario La Storia e del già assessore Antimo Pietroluongo, si è provveduto alla redazione di progetti preliminari-definitivi-esecutivi e di esecuzione di indagini geognostiche, che ha interessato le scuole Di Biasio, D’annunzio, San Silvestro e Conte. In parallelo a questa attività voluta fortemente dall’Amministrazione, abbiamo partecipato ai bandi di finanziamento per interventi sull’edilizia scolastica e siamo in attesa dei decreti di valutazione delle istanze. In dettaglio abbiamo partecipato, in collaborazione con l’Università di Cassino, al bando 8 x 1000 per l’ottenimento di finanziamenti da dedicare alla scuola “E. Mattei” di Cassino per i quali avremo prime indicazioni con la graduatoria che verrà pubblicata, presumibilmente, tra maggio e luglio 2015. Il tutto senza dimenticare gli altri interventi realizzati grazie a finanziamenti regionali, quello sulla scuola Don Bosco ad esempio, e quelli effettuati grazie al progetto ‘Adotta una Scuola’. Insomma tanti sono stati i lavori realizzati sulle nostre scuole e l’intento è quello di continuare con l’obiettivo di rendere sempre più sicuri gli edifici scolastici, cosa che mai nessun altro in passato ha fatto.”