FROSINONE – Atto aziendale, audizione rinviata: critico Abbruzzese
“Il rinvio dell’audizione del direttore generale della ASL di Frosinone, per quanto concerne l’Atto aziendale non è di certo un buon segnale. Comunque sia al provvedimento approvato dalla consulta dei Sindaci sono state applicate modifiche sostanziali e non formali per cui sarebbe opportuno riascoltare il parere dei primi cittadini. Sappiamo tutti che il presente atto è stato approvato da gran parte degli amministratori soltanto perché al suo interno era stata inserita la cosiddetta “postilla” sul DEA di II Livello per l’ospedale Spaziani di Frosinone. Pertanto, vorrei porre una domanda: come voterebbero ora, una volta che il DEA superiore è certificato che non si farà più?”. Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese (nella foto), vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e PMI.
“Nel deliberato del 17/03/2015 nr 324, la Mastrobuono, sostiene che l’assetto generale dell’atto Aziendale non è stato modificato nei contenuti e nella sostanza, per cui la struttura dello stesso è quella approvata dai sindaci in data 13.11.2014. Siamo proprio sicuri che sia così? La mancata previsione del DEA di II livello, presupposto sul quale si era basato il voto favorevole di alcuni sindaci, non è una modifica sostanziale? Secondo me si! Quindi l’atto andava riproposto ai Sindaci e a questo punto non so con quale esito. Pertanto, credo sia opportuno da parte della ASL riprendere il giro di consultazioni con i primi cittadini, con le associazioni e con i comitati civici al fine di condividere e concertare, veramente, le scelte strategiche dell’azienda con tutti gli attori del territorio.
In ogni caso, l’area nord della provincia, che contempla numerosi e densamente abitati Comuni come Alatri- Veroli – Ferentino – Ceccano – Anagni, con il presidio ospedaliero di Frosinone, sarebbe ampiamente legittimata, dal punto di vista normativo in relazione agli accessi al pronto Soccorso, ad avere subito un DEA di II livello. Una struttura che potrebbe sicuramente giovare all’intera rete sanitaria provinciale, oberrata ormai dalle criticità. Penso alla situazione dei Pronto Soccorso, alla carenza di personale medico e paramedico, alle lunghe liste di attesa per gli esami diagnostici e all’intera riorganizzazione del sistema ospedaliero della Provincia di Frosinone. Tutte problematiche su cui spero, primo o poi, potrò avere risposte dalla Mastrobuono, magari anche in sede di audizione”. Ha concluso Abbruzzese.