FROSINONE – Sanità, ancora tagli: la rabbia di Notarcola

Tutti i  laboratori privati, convenzionati  e non, possono stare tranquilli. Nelle prossime settimane e nei prossimi mesi l’aumento dei profitti è garantito.
Dopo la prospettata chiusura dei centri di prelievo periferici sarà chiuso, entro il 20 di aprile prossimo, un altro importante servizio ospedaliero: quello di  citogenetica che sarà soppresso perché ritenuto inadeguato.
Questo importante servizio ha eseguito fino ad oggi esami di midollo osseo per l’ematologia e i cosiddetti cariotipi, cioè esami cromosomici su coppie per varie patologie e sui nascituri provenienti dai vari ospedali della provincia per accertare o meno, l’esistenza di  patologie mongoloidi. Occorre sottolineare che  un esame di questo tipo, in un laboratorio privato viene a costare 300 € mentre  presso la struttura pubblica costa soltanto 70 €.
Dal 20 aprile, coloro che avranno bisogno di  codesti esami dovranno  recarsi a Roma presso l’ospedale San Pietro in quanto convenzionato.
Fino ad oggi questo servizio è stato considerato da tutti eccellente e di ampia soddisfazione.  Per la asl è stato un servizio attivo anche  dal punto di vista economico, in quanto il costo del personale e dei prodotti reagenti era irrisorio. I macchinari sono stati sempre controllati periodicamente e sempre omologati dagli enti competenti.
Ancora una volta si sopprime un servizio importante e si creano enormi difficoltà ai cittadini del capoluogo e di questa provincia. Alla direzione generale della asl che è sempre prolifica in fatti di comunicati e di rettifiche, chiediamo informazioni e delucidazioni sui costi sostenuti per la ristrutturazione dei locali del laboratorio analisi dell’ex “Umberto I°” che avrebbe  ospitare il nuovo centro prelievi della asl. Centinaia di migliaia di euro?  Milioni? Anche  per acquistare arredi (tende, scrivanie, sedie, etc).
Dopo aver speso tanto tempo e tanto denaro, la direzione generale della ASL, ulteriormente riflettendo, ha deciso di trasferire il centro prelievi dall’ex “Umberto I°” di Viale Mazzini  alla palazzina Q di Via A. Fabi.
Qui sono stati ristrutturati altri locali con altri costi. E i cittadini pagano in termini di servizi scarsi, disagio e spese inopportune.
Tanta capacità manageriale non si era mai vista. Grazie per tutti  i servizi che ogni giorno sopprimete.   Grazie On. Zingaretti per questa particolare attenzione che la Regione Lazio ha per i cittadini di questa provincia.

Francesco Notarcola (foto) – Pres.Consulta Frosinone – Pres. Ass. “Osservatorio Peppino Impastato” aderenti al Coordinamento Sanità