FROSINONE – Sindacati a sostegno degli assistenti sociali della provincia
A distanza di quasi 5 mesi dalla partecipata tavola rotonda svoltasi presso la sala teatro della AUSL di Frosinone, organizzata dal Coordinamento degli Assistenti Sociali Provinciale, è necessario mantenere alta l’attenzione sulle problematiche della categoria, tornando a denunciare le criticità che coinvolgono tale delicato ruolo.
In particolare riteniamo assolutamente prioritario affrontare la piaga del PRECARIATO che caratterizza da troppo tempo le prestazioni di lavoro degli Assistenti Sociali soprattutto negli Enti Locali della provincia di Frosinone e non solo. Questi ultimi sembrano troppo spesso non voler riconoscere l’importanza di dotarsi di un Servizio Sociale Professionale STRUTTURATO – che funzioni cioè attraverso figure professionali adeguate e con contratti di lavoro stabili – per garantire livelli adeguati di servizi ai cittadini e dare continuità a piani di intervento nei confronti di soggetti particolarmente vulnerabili, quali anziani, adolescenti, portatori di handicap.
Da tali problematiche scaturiscono infatti le forti anomalie che registriamo nella esternalizzazione del servizio sociale professionale, per lo più affidato a cooperative sociali, ma anche ad associazioni che non riconoscono economicamente e contrattualmente la professionalità dell’Assistente Sociale.
Anche l’esternalizzazione e la precarizzazione degli Ufficio di Piano sono da contrastare con forza, non solo perché comportano una condizione di lavoro che implica discontinuità e retribuzione non adeguata, ma soprattutto perché impediscono di svolgere pienamente proprio la delicata funzione di “GOVENANCE” , che invece devono avere i Distretti Sociali.
CGIL, CISL e UIL ritengono inoltre fondamentale ribadire con forza che negli uffici di Piano è quanto mai necessaria e indispensabile la presenza IN PRIMIS degli Assistenti Sociali nell’organico stabile dell’ENTE, con formazione specifica rispetto alle delicate e complesse tematiche da trattare. Per tale ragione unitariamente e con le rispettive Federazioni di Categoria intendiamo procedere ad una mappatura della situazione attuale in tutti gli Enti Locali della Provincia di Frosinone.
Al fine di realizzare poi gli obiettivi organizzativi e funzionali di una reale integrazione Socio-Sanitaria – che riteniamo prioritaria per rispondere ai bisogni dei cittadini/utenti – è fondamentale che la AUSL di Frosinone istituisca il Dipartimento delle Professioni (inteso come struttura di “Governo” delle Professioni Sociali e che nel Distretto Sanitario il Servizio Sociale, con funzioni di Coordinamento Socio-Sanitario) e che questo sia riconosciuto come una struttura organizzativa che compartecipi alla definizione delle politiche di welfare locali attraverso i diversi Piani di Zona.
Comunicato Stampa congiunto CGIL CISL UIL Frosinone