SORA – Programma Obiettivo, buoni gli esiti dell’incontro tra i Sindaci di 6 Comuni
Si è tenuto il 5 marzo, presso il Comune di Sora, l’incontro inerente la proposta di “Programma Obiettivo” per i Comuni del sistema-Sora. Scopo del meeting sottoporre all’attenzione dei limitrofi Comuni l’invito riportato nelle linee di indirizzo al Piano Territoriale Provinciale Generale P.T.P.G. ad individuazione delle opere, di valenza intercomunale, da includere nei vari piani urbanistici comunali, ovvero a sviluppare un “progetto obiettivo” per lo sviluppo dell’ambito territoriale omogeneo.
All’incontro hanno preso parte, per il Comune di Sora, il sindaco Ernesto Tersigni (nella foto), l’assessore all’urbanistica Antonio Conte e il consigliere comunale Enzo Petricca. Erano presenti i sindaci dei comuni di Arpino, Campoli Appennino, Isola del Liri, Fontechiari e Pescosolido.
“Dagli incontri avuti con il gruppo di progettazione del P.U.G.C. del Comune di Sora – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Antonio Conte – si è ritenuto di promuovere un “Programma obiettivo” e non un “Piano intercomunale” di più lunga e difficile elaborazione”.
Tutti i sindaci, dopo aver ascoltato gli obiettivi e la strategia di sviluppo previsti dal P.T.P.G, si sono dichiarati favorevoli all’iniziativa, pensata nell’ottica di una nuova tipologia di governo integrato, fondamentale per l’individuazione e lo sviluppo delle potenzialità del territorio. Il progetto, condiviso dai partecipanti, ha come elemento principale l’integrazione delle conoscenze e delle attività per giungere ad una forte integrazione territoriale. In pratica una nuova governance del territorio che punta a valorizzare tutte le risorse.
Tra gli aspetti evidenziati dagli amministratori, nel corso del dibattito, c’è stata la necessità di coinvolgere attivamente nel progetto i Comuni più piccoli, senza disparità tra quelli “forti” e quelli “deboli”. E’ emersa, quindi, l’esigenza di dare un valore concreto alle risorse del territorio che fanno da traino allo sviluppo e alla cultura, senza riferimenti alle proporzionalità prettamente numeriche. I sindaci, inoltre, hanno espresso il bisogno di liberare le menti dalle esperienze negative del passato e di individuare delle opere strategiche per lo sviluppo. Secondo gli amministratori deve essere chiaro che il campanilismo è ormai finito, in quanto l’Europa non darà più finanziamenti a pioggia, ma sarà ben attenta a ciò che andrà a finanziare. Per i presenti alla riunione è necessario individuare un “tronco” che unisce tutti i Comuni del Sistema: i “rami” verranno in automatico. Bisogna, in altre parole, avere la sensibilità di capire quello che serve a tutto il territorio.
Per dare concretezza al progetto, giovedì 12 marzo 2015, alle ore 17.00, presso il Comune di Sora, si terrà una riunione organizzata dal “Patto Partenariale Terre di Lavoro” con i sottoscrittori, per avviare un percorso operativo volto a definire progetti infrastrutturali, strettamente sinergici al PSS Integrato 2015/17 per lo sviluppo dei territori del Lazio meridionale ed in sintonia con gli obiettivi di Europa 2020, da presentare alla Regione per chiedere, se condivisi, il finanziamento anche tramite il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione.