APRILIA – Visita culturale di cento studenti del ‘Pascoli’ a Cori

Visita didattica a Cori nel fine settimana per un centinaio di studenti dell’Istituto Comprensivo ‘Giovanni Pascoli’ di Aprilia (foto di ©kraino design). Il programma è stato progettato dall’Associazione Culturale Arcadia, in stretta sinergia con gli insegnanti, concordando approfondimenti e focus capaci di stimolare attivamente gli allievi e rientrare pienamente nel loro percorso formativo.
Abbandonata ormai l’esperienza della visita guidata come semplice trasmigrazione da un monumento culturale all’altro, l’Arcadia è impegnata in proposte alternative che sappiano restituire ai ragazzi la capacità di leggere le trasformazioni che il tempo, la storia e soprattutto l’uomo e le sue esigenze, inevitabilmente impongono ai centri urbani. Questo approccio didattico consente di dotare i giovani visitatori di strumenti critici di osservazione, in un gioco continuo di ricerca degli indizi e dei segni nascosti.
Cori è la città lepina che più di tutte permette una lettura stratigrafica di un’evoluzione che dall’età antica arriva fino a quella contemporanea. Non si tratta solo di conoscere ciò che è evidentemente conservato, ma di scoprire ciò che era, confrontando gli interventi dell’edilizia antica e la loro bellezza, con quelli contemporanei che spesso non rispettano quei canoni ai quali la storia degli antichi si è ispirata per produrre cultura e senso di appartenenza civica.
Gli alunni hanno ripercorso l’antica via sacra, osservando e analizzando i principali siti di interesse che su di essa ancora insistono. Partendo da Piazza Signina, fuori le mura dell’antica Cora, hanno raggiunto l’Acropoli con il Tempio di Ercole. Qui, oltre ad individuare le differenze salienti tra templi romani e greci, hanno disegnato en plein air utilizzando, tra il materiale didattico fornito dall’Arcadia, anche alcune copie dalle stampe di Giovan Battista Piranesi. Scendendo gli antichi terrazzamenti delle mura poligonali hanno raggiunto il Complesso Monumentale di S.Oliva e il Museo della Città e del Territorio di Cori. Infine l’area del foro romano con l’imponente stile corinzio del Tempio dei Dioscuri.
Nel Chiostro di S.Oliva, inoltre, gli Sbandieratori dei Rioni di Cori hanno coinvolto gli scolari in un workshop esperienziale sul folklore della bandiera e la sua lunga tradizione, che nella scuola corese trova la propria unicità in tutta Italia. Un format dal valore culturale oltre che didattico, frutto del sodalizio tra Rioni ed Arcadia a favore della promozione del territorio, che trova nell’arte del maneggiar l’insegna e nel grande patrimonio conservato nel Museo di Cori, i protagonisti che meglio lo rappresentano e lo raccontano.

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