CASERTA – Millantavano conoscenze importanti per procacciare lavori inesistenti, arrestati in tre
Millantato credito e truffa aggravata: queste le pesanti imputazioni che, nelle scorse ore, hanno portato all’esecuzione di tre ordinanze di custodia cautelare da parte dei Carabinieri di Caserta a carico di due donne e di un uomo, complici nell’organizzazione di un sistema illecito di ‘trova-lavoro’, sfruttando lo stato di bisogno di persone in difficoltร mediante la simulazione di conoscenze importanti all’interno, ad esempio, del Corpo dei Vigili del Fuoco, nel quale una delle arrestate, Rita Rosalia Diana, svolgeva attivitร di funzionario. La promessa di una assunzione era vincolata al pagamento, da parte delle vittime del raggiro, di cifre variabili tra i 5000 e i 20000 euro: una trentina le persone truffate, per un guadagno da parte del terzetto, di 250000 euro. A promettere gli impieghi, oltre alla succitata Rita Rosalia Diana, un’altra donna, Lucia Verrengia: le due rendevano ulteriormente credibile la vicenda presentando ai malcapitati, di regola genitori con figli disoccupati, il terzo truffatore, Giuseppe D’Anna, qualificato come la ‘persona importante’ che avrebbe procacciato le assunzioni.