FERENTINO – Un gemellaggio ‘scolastico’ con Montefiascone nel ricordo di Mons. Leonetti
Diverse e articolate le manifestazioni con le quali la città di Ferentino renderà omaggio al Santo patrono, Ambrogio martire. Un evento molto particolare vede coinvolto l’Istituto Comprensivo 2 che si gemellerà con l’Istituto Comprensivo “Anna Molinaro Carelli” di Montefiascone (Viterbo), nel nome del vescovo mons. Tommaso Leonetti, nativo di Montefiascone e presule di Ferentino, dal 1942 al 1962, impegnato durante la guerra a tutela dei cittadini, affinché la città non rientrasse tra i paesi destinati allo sfollamento.
Il gemellaggio, patrocinato e fortemente voluto dall’amministrazione comunale, è in programma il prossimo 14 aprile, in quanto mons. Tommaso Leonetti nacque a Montefiascone il 14 aprile 1902 e venne nominato vescovo di Ferentino il 14 Aprile 1942 e prevede l’accoglienza dei ragazzi di Montefiascone, lo scambio di omaggi realizzati dalle scolaresche, la visita guidata dei monumenti e dei luoghi più suggestivi di Ferentino.
Referente del progetto è la professoressa Lucia Di Torrice, insegnante di lettere presso la Scuola media “Giorgi-Fracco” di Ferentino e consigliere comunale con delega alla cultura, con le colleghe della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado dell’IC2, che hanno aderito a tale progetto.
“La finalità dell’iniziativa – spiega la professoressa Di Torrice – è la crescita personale degli alunni attraverso l’ampliamento degli orizzonti culturali, quindi, occasione di attività formativa e culturale e parte integrante della programmazione educativa e didattica della scuola. Inoltre le attività connesse a tale progetto sono un importante stimolo per potenziare la qualità dell’insegnamento della storia, della conoscenza della propria storia e cultura locale, dello studio della costituzione e cittadinanza, al fine di rendere possibile la riscoperta di radici comuni”.
“Molto bene l’iniziativa del gemellaggio tra il nostro istituto comprensivo e quello di Montefiascone – ha dichiarato il sindaco Antonio Pompeo – oltre a ricordare una importante figura di vescovo come mons. Tommaso Leonetti, permette ai ragazzi di vivere una bella esperienza, crescere e allargare le proprie conoscenze e stringere nuove amicizie. Un bel modo per dare il via alle celebrazioni in onore del nostro patrono”.
Le celebrazioni religiose n onore di Sant’Ambrogio prenderanno avvio il prossimo 21 aprile con la Novena, si intersecheranno con le cerimonie del 25 aprile, Festa della Liberazione, con la commemorazione delle vittime civile e culmineranno con le solenni e tradizionali cerimonie del 30 aprile e la grande festa civile e religiosa del 1 maggio.