FROSINONE – CdC, Pigliacelli al convegno sul Cammino di San Benedetto
Il presidente della Camera di Commercio Marcello Pigliacelli protagonista al convegno dal titolo “Il Cammino di San Benedetto” che si è tenuto a Subiaco, presso il Monastero di Santa Scolastica.
Con lui, tra gli altri, il consigliere regionale Daniela Bianchi, Francesco Pelliccia, Simone Frignani (ideatore del Cammino e autore della guida Terre di Mezzo), Giovanni Bastianelli (direttore dell’Agenzia regionale del Lazio per il turismo), diversi sindaci e tante altre autorità.
Anche quest’anno la Camera di Commercio di Frosinone è in prima fila nell’organizzazione del Cammino di San Benedetto (a proposito l’evento è già presente sulla pagina facebook dell’ente camerale), che prenderà il via il 30 maggio dall’Abbazia di Montecassino per concludersi il 2 giugno nella splendida cornice della Certosa di Trisulti. Un percorso che suscita emozioni irripetibili sul piano religioso ma anche storico e naturalistico. Sviluppando il senso dell’accoglienza e la logica della solidarietà. L’obiettivo è quello di arrivare, il prossimo anno, fino a Norcia. Si apre così la stagione dei Cammini, che ad agosto accenderà i riflettori sulla via Francigena, per un evento per il quale la Camera di Commercio ha già ricevuto la disponibilità a collaborare di Amministrazioni comunali, associazioni e istituzioni.
Il presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli dice: “Continuiamo a muoverci in un’ottica strategica e di sviluppo territoriale, per promuovere con i fatti il patrimonio culturale, storico, naturalistico e religioso che caratterizza la nostra provincia. Il Cammino di San Benedetto permetterà ai pellegrini di visitare non soltanto alcuni tra i più belli monasteri benedettini, ma anche di apprezzare il “cuore pulsante” della provincia di Frosinone: mi riferisco ai paesaggi, ai prodotti, all’ospitalità, alla cultura. Un percorso di fede ma anche di sport. Un’esperienza unica, che deve essere fatta. Il modo migliore per promuovere la Ciociaria, terra che non ha nulla da invidiare a nessuno. Ma dobbiamo farla conoscere ed è questa la nostra mission”.
