ANAGNI – Riapre il giardino ‘Ambrosi – De Magistris’
Il giardino adiacente la scuola “Ambrosi De Magistris” di Anagni riaprirà grazie al Regolamento sull’amministrazione condivisa dei beni comuni urbano approvato dal Consiglio comunale lo scorso fine anno. L’Associazione di volontariato “Semper Fidelis” ha presentato una proposta di collaborazione, rendendosi disponibile ad aprire e chiudere il giardino, curarne la vigilanza e occupandosi della sua manutenzione.
<La cosa ci gratifica – dichiara Giuseppe Felli (nella foto), presidente del Consiglio comunale e referente del progetto – perché da sempre convinti delle potenzialità del Regolamento di cui l’Amministrazione ha inteso dotarsi e che consente a cittadini, enti e associazioni a cui sta a cuore la città e che vogliono occuparsi della tutela e rigenerazione dei beni urbani, di occuparsene per il beneficio dell’intera collettività.
La proposta è consultabile da tutti sul sito del Comune di Anagni (link Amministrazione condivisa ) per ragioni di trasparenza e per consentirne la conoscenza ai cittadini che se vogliono possono dire la loro in merito. Una volta vagliata dall’Amministrazione e ricevuto l’assenso, la proposta si formalizzerà in un patto di collaborazione per disciplinare cosa viene fatto e quanto durerà l’impegno dell’associazione. E’ indubbiamente un risultato positivo – conclude Felli – perchè consente di aprire un giardino nel centro di Anagni, carente di spazi verdi, chiuso da anni>.
Altre proposte sono in arrivo, relative alla rigenerazione di un fontanile in località Monti e alla sistemazione e manutenzione di una fontana nel centro di Anagni. Il Regolamento, dunque, comincia a dare i primi risultati nell’ambito di una materia decisamente attuale. In Parlamento c’è, infatti, un progetto di legge che vuole disciplinare il cosiddetto terzo Settore. E dell’argomento si parlerà ancora ad Anagni il 29 maggio: nella Sala della Ragione si terrà un convegno alla presenza del professore Maddalena, vice presidente della Corte Costituzionale, autore del libro “I beni comuni”. Tra i relatori, anche il presidente Felli .