ARPINO – Resoconto post-Certamen dal Sindaco Rea

Anche quest’anno il Certamen Ciceronianum Arpinas ha posto la nostra Città al centro dell’attenzione internazionale, confermando la sua validità ed attualità a dispetto del passare degli anni e delle crescenti difficoltà organizzative ed economiche. Arpino è stata in questi giorni il faro della cultura classica, nel nome del nostro illustre concittadino Marco Tullio Cicerone, grazie all’amore che tanti studenti nutrono per la lingua latina. Per loro è stata l’occasione di confrontarsi ma anche di stringere amicizie e di stare insieme al di fuori delle aule scolastiche, visitando la nostra Città e quelle limitrofe e trascorrendo serate spensierate. Avranno di certo apprezzato non solo le bellezze della nostra terra, ma anche la nostra calorosa ospitalità.

E’ doveroso ringraziare quanti hanno lavorato per contribuire alla realizzazione della manifestazione, dal Centro Studi Umanistici agli Enti pubblici e privati che hanno concesso un contributo economico, ai dipendenti ed agli operai Comunali, agli Ambasciatori del Certamen, agli alunni del Liceo Tulliano, ai membri della Società Dante Alighieri e dell’Associazione ex Alunni ed Amici del Tulliano. Dal canto suo l’Amministrazione Comunale ha ampiamente fatto la sua parte.

Anche quest’anno gli studenti ed i loro accompagnatori hanno soggiornato stabilmente ad Arpino e nelle città vicine (Sora ed Isola del Liri) per tutti i giorni della manifestazione, a differenza con il passato quando erano allocati a Fiuggi. In questo modo loro hanno potuto vivere interamente la nostra Città ed anche gli Arpinati hanno potuto godere della loro stabile presenza e sentirsi maggiormente partecipi all’evento.

Certamente negli anni passati la partecipazione degli studenti era più numerosa, ma non bisogna dimenticare che oggi i partecipanti devono contribuire alle spese con una quota di iscrizione che prima non era prevista, perché la Regione Lazio elargiva ingenti finanziamenti che oggi sono drasticamente ridotti per le contingenze economiche dei nostri tempi.

L’Amministrazione Comunale ha profuso un grande sforzo a difesa della manifestazione, perché non solo ha garantito la sua effettuazione (atto doveroso) ma ha anche risolto buona parte della situazione debitoria maturata negli anni passati, quando i finanziamenti regionali raggiungevano la ragguardevole cifra di € 350.000,00 a fronte degli attuali 5.000,00! Ed è questo il dato da sottolineare perché, pur con le poche risorse economiche oggi a disposizione, siamo riusciti a far fronte anche a situazioni pregresse, quando pure le somme a disposizione erano ingenti eppure non sono bastate.

Per il futuro contiamo di fare ancora meglio, con il supporto si spera sempre maggiore di Enti pubblici e privati. A questo fine credo contribuirà non poco l’accoglimento della richiesta di finanziamento avanzata dal Comune di Arpino per la Manutenzione straordinaria di messa in sicurezza e miglioramento sismico del Convitto Nazionale Tulliano, la storica Istituzione che ospitava e ospiterà nuovamente il Liceo Classico Tulliano.

Infatti con determinazione n. G05255 del 29 aprile 2015, la Regione Lazio, Direzione regionale Infrastrutture, Ambiente e Politiche abitative, ha approvato la graduatoria degli interventi ammissibili al finanziamento per l’attuazione di interventi straordinari su edifici scolastici, che contempla il Liceo Convitto Tulliano tra i primi posti.

La struttura che ha ospitato il Liceo, dichiarata inagibile e quindi chiusa nel 2009, verrà dunque ristrutturata grazie al lavoro dell’Amministrazione Comunale, che si è battuta per ottenere un adeguato finanziamento teso a consentire il ritorno del Liceo Tulliano nella sua sede storica. Credo si tratti di un traguardo importantissimo, considerato il valore storico-culturale che riveste la struttura per il patrimonio della Città, ma anche la sua importanza strategica per rivitalizzare l’intero centro storico.

Comunicato Stampa Comune di Arpino a firma del Sindaco Avv. Renato Rea (nella foto)

Potrebbero interessarti anche...