BRACCIANO – Il Prefetto a tutela del Comune contro il Sindaco imputato
Si è svolta oggi in Tribunale l’udienza preliminare che vede imputato il sindaco di Bracciano Giuliano Sala per omissione d’atti d’ufficio. Il reato, che è stato contestato dal procuratore Gianfranco Amendola, si riferisce all’omessa bonifica dei rifiuti presenti sulla strada privata di via del Sassone, in località San Celso.
Il giudice ha accolto l’istanza del procuratore che dimostrava come la tutela della parte offesa, cioè il Comune di Bracciano, fosse incompatibile
con l’imputato Giuliano Sala, che è al tempo stesso sindaco dello stesso comune.
Il giudice ha emesso pertanto una ordinanza con la quale ha nominato Procuratore Speciale il Prefetto di Roma, motivandola ai fini della costituzione di parte civile del Comune di Bracciano contro il sig.Giuliano Sala, sindaco di Bracciano. La prossima udienza è fissata il 15 luglio 2015.
E’ questa la seconda volta in cui, in due procedimenti diversi tra loro, ma che vedono imputato il primo cittadino, i giudici si vedono costretti ad affidare la rappresentanza dell’ente pubblico, il nostro comune, al Prefetto. L’altro procedimento si riferiva alla decadenza del Consigliere
Armando Tondinelli, poi riammesso, deliberata dal sindaco e da 9 consiglieri, tuttora imputati.
E’ bene ricordare che le nomine del prefetto hanno dei costi legali considerevoli che ricadono sulla cittadinanza e che quelli relativi a questi due giudizi, finora si aggirano intorno ai 150.000 euro.
Ass. Salviamo Bracciano