FORMIA – Dal Comune giro di vite contro le soste selvagge

La giunta comunale di Formia ha varato una serie di provvedimenti che mirano al potenziamento della sosta in previsione della stagione balneare.
Disposto il prolungamento dell’orario di apertura del multipiano “Aldo Moro” e del parcheggio interrato di Largo Paone che il venerdì e il sabato chiuderanno alle 2 del mattino e la domenica alla mezzanotte. Visto l’anticipo d’estate già vissuto nello scorso weekend, al fine di garantire il dovuto sostegno alle attività del turismo balneare, a partire da questa settimana sarà aperto il parcheggio dell’ex Gil, a Gianola. L’Amministrazione ha contattato la società SIS, concessionaria del servizio strisce blu, affinché garantisca la pulizia e il decoro dell’area.

Per venire incontro alle esigenze dei turisti, è stato inoltre chiesto all’impresa di attivare un abbonamento settimanale del costo di 25 euro che consentirà la sosta in tutte le strade e parcheggi della città.

Definite anche importanti linee di indirizzo per quanto concerne il contrasto al fenomeno della sosta selvaggia. “Fermo restando che l’organizzazione del personale spetta all’impresa appaltatrice – commenta l’Assessore alla Sostenibilità Urbana Claudio Marciano -, l’Amministrazione ha espresso la volontà di favorire una più capillare presenza sul territorio da parte degli operatori ausiliari. Stante la presenza di sbarre e impianti di videosorveglianza, riteniamo infatti che non sia più necessario tenere personale bloccato a presidio dei parcheggi multipiano quando gli stessi operatori potrebbero essere in giro a individuare auto in divieto di sosta”.

Eventuali sanzioni spettano comunque ai Vigili Urbani. “Per questo – fa sapere Marciano – abbiamo scritto al comando della Polizia Municipale affinché attivi una task-force finalizzata al contenimento della sosta selvaggia. Nel corso dei controlli effettuati durante la redazione del Piano Urbano della Sosta è emerso infatti che, nell’ora di punta (ore 10-12), almeno 550 auto parcheggiano in modo irregolare nel centro cittadino. Se in alcune zone il fenomeno è legato all’organizzazione non ancora ottimale della sosta, in altre è causato unicamente dal comportamento scorretto degli automobilisti. Ciò è evidente in via Vitruvio e nelle altre zone centrali dove i veicoli in divieto di sosta spesso creano problemi di sicurezza, togliendo spazio alle strisce pedonali, creando barriere per il passaggio dei disabili, limitando visuale e spazio di manovra agli autobus del trasporto pubblico locale. E’ una questione di civiltà – conclude Marciano -. Sostare in divieto di sosta è un insulto per chi paga l’abbonamento o per chi lascia l’auto nel piazzale del porto accettando di farsi due passi a piedi. Per tutti coloro, insomma – e sono tanti – che le regole sono abituati a rispettarle”.

“Si tratta di piccoli accorgimenti – sostiene il Sindaco Sandro Bartolomeo (nella foto) – in attesa di definire la partita più importante. Il Piano Urbano del Traffico e il Piano particolareggiato della sosta sono stati consegnati dalla società Tau di Milano e nei prossimi giorni saranno pubblicati sul sito del Comune per avviare la discussione con i cittadini. Contengono provvedimenti importanti che presto ufficializzeremo”.
Novità anche sul fronte personale. “L’Amministrazione – conclude il primo cittadino – ha ribadito la sua netta contrarietà alla cassa integrazione del personale in servizio alla SIS e ha chiesto la revoca del provvedimento entro il 1 giugno ottenendo ampia disponibilità da parte dell’azienda. Spetterà a quest’ultima concertare il provvedimento con i sindacati”.

Simone Pangia – Ufficio Stampa Comune di Formia

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