FORMIA – Sversamento idrocarburi in mare, interviene la Guardia Costiera
Dalla giornata di mercoledì la Guardia Costiera di Formia, sotto il coordinamento della sala operativa di Gaeta, è impegnata in un’attività antinquinamento, a seguito di uno sversamento di idrocarburi, avvenuto nella Darsena Torre di Mola.
I militari della Guardia Costiera in collaborazione con i Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizia Provinciale e Acqualatina, sono intervenuti nella Darsena perché richiamati dall’insistente odore di benzina che si era propagato nonostante lo specchio acqueo interessato dalla fuoriuscita fosse di limitata dimensione (circa 120 metri quadri).
L’indagine, avviata immediatamente, è stata quella di ricercare la fonte dell’inquinamento, dato che il rigolo di benzina sversava in darsena attraverso un canale di recupero delle acque meteoreologiche.
L’attività ispettiva delle condotte sotterranee della zona, consentiva di individuare l’origine dello sversamento in una cisterna sotterrata, appartenente ad una stazione di servizio carburanti presente in una via cittadina prossima alla Darsena Torre di Mola.
Soltanto una limitata parte del carburante proveniente dalla cisterna ha raggiunto la darsena.
Tale sversamento in mare, comunque, è stato da subito contenuto con dotazioni antinquinamento – panne galleggianti – che la Guardia Costiera ha fatto posizionare all’interno della darsena, limitando, così, ad un ristretto specchio acqueo, l’area interessata dalla fuoriuscita.
Il continuo monitoraggio a mare dei mezzi navali della Guardia Costiera ha confermato l’assenza in mare di ulteriori sostanze inquinanti.
Il gestore, diffidato dalla Capitaneria di porto di Gaeta, come previsto dal Piano antinquinamento del Compartimento marittimo, ha provveduto immediatamente a svuotare la cisterna danneggiata della restante quantità di benzina.
Sono in corso, a cura dell’Arpa Lazio, le analisi del campione di idrocarburi prelevato in mare.
La darsena continua, a scopo precauzionale, ad essere monitorata. Sono in corso le indagini al fine di accertare eventuali responsabilità per l’accaduto